Dopo quattro anni di attesa (il gioco è stato annunciato nel lontano 2007) RAGE ha finalmente visto la luce e da oggi è disponibile in tutti i negozi. ID software ha messo temporaneamente da parte Doom e Quake per dedicarsi a questo titolo e devo dire che i risultati sono davvero lodevoli.
Prima di lasciarvi alla lettura vi ricordo che la recensione è basata sulla versione Xbox 360 di RAGE, il giudizio si riferisce quindi all’edizione per la console Microsoft.
Grafica e sonoro
La nuova versione dell’ID Tech è capace di generare ambientazioni visivamente splendide, ricchissime di dettagli, il deserto non è mai stato così vivo. In RAGE le ambientazioni sono incredibilmente curate, un mondo post apocalittico immaginato e riprodotto in maniera praticamente perfetta. Anche per i modelli poligonali dei personaggi possiamo fare lo stesso discorso, le animazioni sono fluide ed il motion capture dei volti è di altissimo livello. Da citare, in negativo, la scarsa interattività degli ambienti, non è possibile per esempio sparare alle casse di legno, possiamo distruggere solamente determinati oggi che ci serviranno nel corso dell’avventura.
Due parole anche sul sonoro, in particolare vorrei segnalare l’egregio doppiaggio in italiano, un doppiaggio di qualità professionale che non ha nulla da invidiare a quello di alcune famose serie televisive.
Giocabilita’ e longevita’
RAGE è ovviamente uno sparatutto (del resto, dal papà di Doom cosa potevamo aspettarci?), ma non un FPS banale, trito e ritrito, no RAGE è un gioco con meccaniche davvero interessanti. Non dobbiamo andare avanti e sparare a tutto e tutti, in RAGE questa non è la tattica giusta per vincere. Gli scontri dovranno essere ragionati, da lodare le battaglie a bordo dei veicoli, semplicemente spettacolari ed altamente coreografiche.
Il gioco possiede anche alcuni elementi tipici dei GDR, come l’upgrade del personaggio e delle armi. Dovremo per esempio costruire determinati oggetti assemblando componenti che troveremo sparsi per i livelli, una cosa che richiede una buona dose di logica.
La longevità è buona, l’avventura in single player dura circa 18 ore, non male, di questi tempi. La modalità multiplayer poi vi permetterà di divertirvi online con gli amici in varie modalità, che ne dite ad esempio di una corsa sfrenata per il deserto a bordo di dune buggy corazzate?
Sistema di controllo
Il joypad di Xbox 360 come sappiamo è particolarmente adatto per gli FPS e RAGE non fa eccezione, il sistema di controllo è ben calibrato per il controller Microsoft. A dir la verità inizialmente non ho trovato molto comodo lo switch delle armi, da effettuare con il pulsante RB, situazione decisamente atipica. Bastano pochi minuti però per abituarsi a questa configurazione inedita per il genere.
Giudizio finale
RAGE è un signor sparatutto, un FPS molto, molto divertente, sorretto da un motore grafico impressionante. Non è il solito Call Of Duty, RAGE è un FPS che richiede dedizione ed impegno. Non fate l’errore di sottovalutare questo titolo, il gioco ID potrebbe sembrare un clone povero di Fallout 3, ma non è assolutamente così.
Se amate il genere, RAGE è un gioco da avere, un acquisto obbligatorio per tutti gli appassionati di sparatutto in prima persona. Fatevi un regalo e comprate subito il gioco, non ve ne pentirete, garantito.
Voto 9
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