Fin dall’alba dei tempi della storia del videogioco, sono spuntati dei titoli che della fantascienza facevano un grido di battaglia proponendo delle ambientazioni futuristiche che immaginavano i tempi a venire come momenti in cui l’uomo era capace di scoprire posti lontanissimi situate in galassie non visibili ad occhio nudo, tentando di sventare dei piani ben congegnati di alieni senza scrupoli pronti a mettere le mani sul nostro pianeta.
Ricorderete tutti insomma Space Invaders, uno dei primi esponenti del mondo dei videogiochi e già pronto a proporre ambientazioni fantascientifiche, molto poco dettagliate a causa dello scarso avanzamento tecnologico dell’epoca, ma piene di fascino e pregni di ricordi se volgiamo uno sguardo al passato. Questo però è il passato visto che ormai ogni gioco di ambientazione spaziale può contare su un dettaglio estetico e di profondità decisamente maggiori.
Molti sono i generi che possono affacciarsi su quest’ambientazione, dalle avventure dove minacciosi alieni vanno fermati con armi avveniristiche fino ai classici sparatutto a bordo di astronavi iper-tecnologiche dotate di ogni tipo di armamentario. Ma questi sono soltanto gli stereotipi comuni che donano ormai quasi solo banalità all’atmosfera spaziale: per fortuna che ogni tanto arrivano delle boccate d’ossigeno, come per esempio con Infinite Space.
Infinite Space non è nient’altro che il nuovissimo gioco di ruolo di stampo, per l’appunto fantascientifico spaziale, creato dalla Sega per Nintendo DS, il tutto in una salsa in stile anime che farò gioire gli appassionati di cartoni animati ed in special modo di animazione giapponese. Il gioco ha già visto la luce in Giappone da un mesetto circa, ma nel resto del mondo arriverà soltanto il prossimo anno: ingolositevi però con un trailer che sembra quasi un corto animato.