Capita spesso, come abbiamo già più volte sottolineato, come il mondo dei videogiochi e quello dei fumetti camminino molte volte pari passo, abbracciandosi ed annodandosi più e più volte, dando vita a dei veri e propri viaggi tra un mondo e l’altro, ospitando sulle nostre macchine da gioco dei personaggi nati tra le pagine di un manga o di un comic, mentre altre volte, anche se più raramente, è un personaggio digitale a far nascere le sue avventure tutte da leggere.
Gli esempi da fare sarebbero davvero tanti, sia per quanto riguarda i fumetti americani dove i supereroi sono a farla da padrone, sia per i manga con tipologie di gioco diverse, che spesso qui da noi non riescono nemmeno ad arrivare. Ma c’è anche chi doveva nascere in un albo a fumetti come personaggio di carta ed inchiostro ma che alla fine, grazie al forte gradimento del pubblico, si è subito trasformato in protagonista esclusivo di un videogame per console.
Il personaggio in questione è Bonk, un bambino praticamente primitivo con un grosso capoccione che diversi anni fa fu la vera e propria mascotte della vecchia console chiamata PC Engine. Diverse sono le console che Bonk ha attraversato nel suo lungo cammino, il tutto con una struttra dei suoi giochi molto vicina ai classici platform game, dando quasi del filo da torcere ai colossi del settore come Mario e Sonic, tanto per citare i due veri mostri sacri del genere.
La grande fortuna ottenuta in Giappone ha permesso ad alcuni capitoli della serie di arrivare fino a noi, mentre non dovrebbero proprio esserci problemi di reperimento per il nuovo episodio che vedrà la luce su Wiiware, Xbox Live e Playstation Network. Il titolo del gioco sarà Bonk: Brink of Extinction e ancora una volta non si discosterà molto dai suoi più noti capitoli precedenti, con l’eccezione che faranno la propria comparsa una modalità online ed una cooperativa. Un gran bel ritorno.
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