Ormai sono davvero tante le case di sviluppo che si occupano di ideare e lavorare su un titolo per console, ognuno contraddistinta dall’altra per uno schema di lavoro ben preciso e magari su di un genere in particolare su cui operare. Non mancano infatti delle compagnie che si fossilizzano per propria volontà su un dato filone videoludico e non lo abbandonano visto l’enorme successo che magari un titolo di punta, proprio appartenente a quel mondo, ha riscosso sul pubblico.
Una di queste compagnie è la Codemaster, una vera pioniera nel mondo dell’intrattenimento videoludico esistente ormai da qualche generazione di console e meritevole di aver portato sulle nostre macchine da gioco alcuni titoli davvero interessanti, molti dei quali legati ad un genere ben preciso, ma senza mai escludere la possibilità di dedicarsi anche ad un nuovo tipo di avventura per rendere così vario il proprio reparto titoli da offrire agli affamati videogiocatori.
Nonostante quindi alcune incursioni in altri mondi come alcuni titoli dedicati alla serie dei Signore degli Anelli o nell’universo dei puzzle game ironici come uno dei più applauditi episodi della serie di Worms, il genere predominante nella collezione di titoli della Codemaster è sicuramente quello sportivo, vista la moltitudine di rilasci proprio dedicati a questo filone, con un occhio particolare ai giochi di guida di vario tipo, dallo stile più arcade al più realistico.
Insomma premiati titoli come GRID e Formula 1 sono da attribuire ai meritevoli uomini della Codemaster che però dovrà fare a meno di una figura importante che ha deciso di abbandonare l’etichetta. Si tratta di Gavin Raeburn, il produttore esecutivo della compagnia che ha appunto lasciato il suo ruolo probabilmente per dedicarsi ad altri progetti. La sua è però un’uscita di scena a testa alta visto il successo ottenuto da titoli come Dirt 2 nell’ultimo periodo.