“Come tutti i genitori, so che è sempre più difficile proteggere i nostri bambini dalle influenze negative […] Abbiamo imparato che quando l’auto-regolazione fallisce, deve subentrare il governo… Dobbiamo fare di più per proteggere i nostri bambini dall’eccessiva violenza e dal sesso nei media […] I contenuti dei media sono sempre più grafici, violenti e basati sul sesso […] Al momento, nessuna legge dello stato di New York vieta ad un quattordicenne di entrare in un video store ed acquistare un gioco come Grand Theft Auto, che ricompensa i giocatori per il furto di macchine e la violenza. I bambini possono addirittura simulare il sesso con le prostitute..“.