Nintendo continua la sua lotta senza quartiere contro la R4, l’ormai celeberrima cartuccia che consente di far funzionare giochi piratati e prodotti non ufficiali su Nintendo DS. Il colosso nipponico ha vinto una causa contro la RSJ IT Solutions, azienda australiana che vendeva le R4 tramite Internet, e costretto altri due rivenditori locali a pagarle i danni.
La sentenza emessa dal tribunale ha ordinato a RSJ IT Solutions di cessare immediatamente la commercializzazione delle cartucce incriminate e risarcire Nintendo con 466.752 dollari. Patrick Li e James Li, gli altri due rivenditori di R4 “pizzicati” dalla “grande N”, dovranno invece versare alla casa di Super Mario una cifra pari a 89.760 dollari, per i danni causati.
Solo di uno spauracchio per i pirati o l’inizio di una vera battaglia che porterà Nintendo a contrastare efficacemente R4? Staremo a vedere.