Probabilmente è considerato, da molte persone che non vedono già di buon occhio il mondo dei videogiochi a causa di tutti i fantomatici problemi che creerebbe agli accaniti appassionati, uno dei titoli che maggiormente riescono ad influire negativamente sulla condotta e sul comportamento dei giocatori, in special modo quelli più giovani che non sarebbero pronti ad entrare in affari sporchi e deleteri come quelli narrati nei vari episodi della saga.
Non stiamo parlando di GTA anche se si tratterebbe della prima voce nell’elenco dei giochi da depennare per i ben pensanti che odiano l’universo videoludico, ma il titolo preso in esame è Yakuza, un vero e proprio viaggio all’interno di un sistema malavitoso presente in modo massiccio in alcune zone del Giappone e che è stato sfruttato, ormai da qualche anno, per la realizzazione di una fortunata serie di giochi sull’argomento.
Accoltellare debitori che non pagano quel che è dovuto, regolamenti di conti tra esponenti dei vari clan che sono presentati nel gioco e semplici giri all’interno dei quartieri più malfamati del paese del sol levante sono soltanto alcuni degli obiettivi che dovremo compiere in uno qualsiasi dei capitoli finora pubblicati. Il prossimo in ordine di uscita potrebbe essere un nuovo episodio destinato esclusivamente alla PSP, che porterà una strana novità.
Infatti il gioco dovrebbe rappresentare una sorta di nuova vita per la serie, a cominciare già dal titolo che non prenderà il marchio classico della serie visto che in originale dovrebbe chiamarsi Kurohyu: Ryu ga Gotoku Shinshou, qualcosa di simile a Black Leopard: Yakuza . Inizialmente definito semplicemente come Progetto K, è stato così finalmente presentato dal direttore del progetto Toshihiro Nagoshi. In Giappone arriverà il 22 settembre, speriamo molto presto anche da noi.
