Capita davvero molto spesso che il mondo dei videogames e quello del cinema procedano a braccetto, andando a confermare il successo di una pellicola per il grande schermo anche con una gustosa trasposizione del film stesso su console, permettendo così agli appassionati del prodotto cinematografico, di poter seguire in una versione decisamente più interattiva, le stesse vicende ammirate comodamente seduti su una poltroncina da sala.
Moltissimi sarebbero gli esempi che si potrebbero fare, dai più frentici film d’azione che ben si prestano ad un passaggio praticamente indolore dal grande schermo di una sala fino ai piccoli monitor dei nostri salotti o delle nostre camerette, fino alle grandi produzioni animate, magari magistralmente create con la tecnica di animazione computerizzata, che finiscono in contemporanea anche sulle nostre macchine da gioco casalinghe e portatili.
Più raramente accade invece che un titolo per console di particolare successo riesca addirittura a sconfinare dai valichi degli appassionati esperti di controller e joypad per finire su grande schermo in pasto ad una platea decisamente più vasta e magari esigente. Lara Croft ad esempio ha avuto questo grande beneficio regalando il volto di Angelina Jolie alla sexy archeologa, ma con un successo decisamente minore, la stessa sorte è accaduta a Tekken.
Il celebre picchiaduro della Namco infatti è riuscito ad avere un film tutto suo dedicato alle vicende della saga, ma un contratto poco favorevole ai responsabili del gioco ha permesso uno stravolgimento tale da rendere la pellicola poco godibile. Da quanto infatti dice il direttore e produttore del gioco, Katsuhiro Harada, il film di Tekken è inguardabile e non crede proprio che in dvd riesca ad avere un minimo di successo. Peccato che una saga così importante non abbia avuto un trattamento cinematografico adeguato.