Secondo quanto riportato da Joystiq la piccola PSP Go subirà un taglio di prezzo negli Stati Uniti a partire da venerdì 15 ottobre. Al momento la notizia non è ufficiale, ma a quanto pare la fonte (un dipendente di una grande catena di videogiochi) è assolutamente certa della riduzione di prezzo.
Da venerdì la PSP Go dovrebbe essere venduta al prezzo di 199 dollari, contro i 249 attuali, un taglio netto di ben 50 dollari, che nelle intenzioni di Sony dovrebbe aiutare a far crescere le vendite della console. Nessuna informazione su un eventuale taglio di prezzo anche dalle nostre parti.
Presentata nel corso dell’E3 2009 e lanciata sul mercato nel mese di ottobre dello stesso anno, PSP Go è un vero e proprio fallimento commerciale Sony si è dichiarata comunque soddisfatta dell’esperimento PSP Go. La console non ha riscosso il successo sperato, al contrario della PSP 3-000 che nel corso degli ultimi mesi ha incrementato notevolmente le vendite (sono circa 15 milioni le PSP vendute in Giappone dalla fine del 2004 ad oggi).
Nonostante i numerosi sforzi della casa giapponese, PSP Go non ha riscosso il successo sperato e, taglio di prezzo a parte, la console sarà probabilmente abbandonata al suo destino per concentrarsi sulla PSP 2. La PSP “classica” invece continuerà ad essere supportata con nuovi giochi ed iniziative pensate per diffondere ulteriormente il marchio.
Sono molti i motivi del fallimento di PSP Go, il prezzo elevato ha sicuramente influito (in Europa la console viene venduta a 249 euro, con questa cifra possiamo portarci a casa una Xbox 360, o aggiungendo pochi soldi, una PlayStation 3), ma non è l’unica causa dello scarso successo della macchina Sony.
L’eliminazione del supporto per gli UMD è stato ritenuto dai consumatori “un passo indietro”, visto che i giochi acquistati in formato disco non sono compatibili con PSP Go, per rigiocare i propri titoli preferiti è necessario riacquistarli, ammesso di trovarli su PlayStation Store.
Il catalogo giochi disponibile in formato digitale è piuttosto ridotto rispetto al parco titoli PSP, oltretutto i prezzi sono decisamente alti, visto e considerato che i giochi “digitali” hanno lo stesso costo delle versioni scatolate vendute in negozio.
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