L’ultima settimana del 2010 ha visto trionfare in Giappone la piccola PSP, come succede ormai da molto tempo. PSP è la console più venduta dell’anno in patria, grazie anche al successo di giochi come Monster Hunter Portable 3rd e The 3rd Birthday che hanno fatto schizzare verso l’alto le vendite della macchina Sony.
Durante la settimana che va dal 27 dicembre al 2 gennaio, PSP ha venduto quasi 100.000 unità (99,703), mentre al secondo posto troviamo il Wii, con 77,307 console vendute, il distacco rispetto alla PSP è pari a 20.000 pezzi, non pochi, a tutto vantaggio della console portatile Sony.
PlayStation 3 è al terzo posto con 76,422 unità vendute, un risultato che permette alla console casalinga Sony di piazzarsi comunque sul podio. Nintendo DSi è quarto, con 48,039 pezzi, seguito dal DSi LL (in Giappone il modello XL si chiama così) con 47,798 unità.
Si continua con PSP Go, al sesto posto, con 9,083 unità piazzate in una settimana. Questa incarnazione della PSP non è mai decollata, Sony è soddisfatta del riscontro ottenuto, ma è innegabile che a livello commerciale PSP Go sia un fallimento, anche se probabilmente ha gettato le basi per PSP 2 e PlayStation Phone.
Il Nintendo DS Lite è in caduta libera, sono 3,741 i pezzi venduta durante l’ultima settimana del 2010. Niente di preoccupante comunque, in fondo parliamo di un modello risalente al 2006, gli utenti preferisco ormai acquistare il DSi o il DSi XL, come testimoniano anche i dati riportati sopra.
In penultima posizione troviamo Xbox 360, la console Microsoft non sfonda in Giappone e rimane confinata ad una piccola nicchia. Con 3,708 unità vendute, Xbox 360 riesce a superare solo la vetusta PS2, che chiude la classifica con 2,480 pezzi venduti, risultato notevole per un hardware uscito ben dieci anni fa.
Adesso rimane da capire come sarà accolto il Nintendo 3DS dai consumatori giapponesi, secondo gli analisti la nuova console portatile si piazzerà al primo posto assoluto nella settimana di debutto e ci rimarrà per moltissimi mesi.
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