Appena si è sparsa la voce che la durata della batteria di Nintendo 3DS con la modalità 3D attiva è di appena 3-5 ore, in Rete è scoppiato il putiferio. Così il numero uno di Nintendo, Satoru Iwata, ha deciso di arruolare alcuni dei designer della console e di illustrare pubblicamente tutti i dettagli sulla questione.
Nell’ultimo appuntamento della rubrica “Iwata Asks” del sito ufficiale Nintendo, il designer di Nintendo 3DS Ryuji Umezu ha spiegato che quando è stata testata la durata della batteria della console sono stati provati “diversi giochi Nintendo con la luminosità al massimo e la modalità di risparmio energetico disattivata“. In queste condizioni, la batteria è durata per tre ore. Abilitando il risparmio energetico, si è ottenuto un aumento di durata del 10-20%.
A influire pesantemente sulla longevità della batteria della 3DS è pero la luminosità dello schermo, che se impostata al minimo garantisce alla console un’autonomia di ben cinque ore.
Quanto alla funzionalità StreetPass, che permette di scambiare dati e informazioni fra più console senza fili, Umezu ha chiarito che “nella modalità StreetPass le console non sono sempre in comunicazione, così non c’è molto consumo di batterie“. Comunque, con lo scambio di informazioni in corso e la luminosità impostata al massimo, lo StreetPass influisce sulla durata della batteria della console per il 10%.
Morale della favola? La Nintendo 3DS ha bisogno di essere caricata più spesso rispetto alle precedenti console portatili del colosso nipponico, così Iwata ha deciso di dotare la console di una stazione di ricarica da tenere a casa su cui appoggiare la console dopo ogni utilizzo.
Peccato. Un brutto Tallone d’Achille, questo della durata, per la 3DS. Voi che ne pensate?
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