Ognuno di voi avrà un titolo preferito che racchiude nel suo cuore e che ricorda con piacere ogni volta che desidera, spesso anche come termine di paragone con un nuovo gioco acquistato e che spesso non riesce a raggiungere, seppur appartenente magari allo stesso genere, la medesima perfezione che quella nostra perla è riuscito a comunicarci. E spesso questi titoli preferiti sono dei giochi in esclusiva per la console in nostro possesso.
Ma cosa deve avere un titolo pubblicato in esclusiva per una determinata console per accalappiare così tanto almeno una certa fetta, bella grande, di pubblico? Recentemente è stato Aaron Greenberg, un pezzo grosso della Microsoft a rispondere a questa domanda, relativamente, è chiaro, ai titoli in esclusiva che si è accaparrato quel gioiellino la Xbox 360. Se volete sapere quali sono questi elementi, non vi resta che leggerli dopo il salto.
In realtà sono piuttosto banali le risposte date da Greenberg, visto che sostiene di designare una vera bomba come gioco in esclusiva, un titolo che possegga un mondo totalmente inedito, personaggio carismatici e memorabili, una grafica da urlo ed un’inimmaginabile giocabilità, ma come piccolo ingrediente segreto, rivela anche che un gioco in esclusiva che davvero possa essere ricordato, deve avere quel motivo in più che porti il giocatore a giocarci ancora, ancora ed ancora.
Difficile insomma miscelare sapientemente questi ingredienti, ma a quanto pare, come abbiamo già rivelato, la Xbox 360, oltre a dei titoli davvero invidiabili che può vantare già in commercio, come Halo, Fable e Forza Motorsport, avrà in futuro altri grandi titoli come Gears of War 3 e il misterioso Codename: D di Suda51 per Kinect. Insomma quanta bella carne al fuoco per la Xbox 360, e Greenberg sa bene il fatto suo!
