Ormai la strategia di mercato praticata da Microsoft è stra-nota: tagliare i prezzi in maniera costante, soprattutto nei mercati dove arranca.
A conferma di ciò, è arrivata la notizia di un nuovo ridimensionamento del 30% del prezzo di Xbox 360 nella terra del sol levante, dove la piattaforma di gioco “made in Redmond” ha storicamente fallito l’appuntamento con il successo. Allo stato attuale, il modello Xbox 360 Arcade rappresenta la console meno costosa di Giappone, con un costo di 183 dollari, contro i 231 dell’inossidabile Nintendo Wii ed i 368 verdoni che occorrono per portarsi a casa una PlayStation 3 nuova fiammante.
Una mossa acuta quella dell’azienda di Bill Gates, che però molto probabilmente non servirà a nulla contro lo strapotere dei colossi dell’elettronica di casa, in quel del Giappone.