Yves Guillemot, presidente di UbiSoft, ha parlato recentemente della situazione dell’azienda francese. Grazie al successo di brand come Assassin’s Creed, Rayman, Splinter Cell, Prince Of Persia e Just Dance, UbiSoft è attualmente il terzo publisher a livello mondiale, dopo Electronic Arts ed Activision.
Il presidente della società però punta dritto al primo posto, l’obiettivo è quello di scalzare EA ed Activision ed il publisher sta lavorando sodo per raggiungere questo importante traguardo. Ovviamente si tratta di un obiettivo a lungo termine, non accadrà domani, ma nel giro di pochi anni UbiSoft diventerà il publisher più importante del mondo, parola di Guillemont.
UbiSoft ha obiettivi ambiziosi per i prossimi anni, la sfida è dura, ma la casa francese ha tutti i mezzi per riuscire a scalzare Electronic Arts ed Activision. Probabilmente nel corso del 2012/2013 vedremo una UbiSoft tutta nuova, con una line up più varia capace di abbracciare tutti i generi più popolari, dai giochi di ruolo agli sparatutto, passando per i giochi di corse ed i titoli pensati per il segmento casual. Grande importanza sarà data anche ai social games, giochi pensati per Facebook e per piattaforme mobili come iPhone ed iPad.
Allo stato attuale molti generi popolari sono “scoperti”, prendiamo ad esempio il settore degli sparatutto in prima persona, a parte i discreti Far Cry e Ghost Recon, UbiSoft non ha giochi in grado di competere con colossi come Call Of Duty e Battlefield, e lo stesso discorso si potrebbe fare per molti altri generi. Il publisher francese dovrà necessariamente rinnovarsi e cambiare la sua visione del mercato, per diventare una azienda globale come Electronic Arts, attiva in più settori.
Di certo anche EA ed Activision continueranno ad espandersi e si attiveranno per non perdere la leadership guadagnata con anni di duro lavoro. Inoltre l’avvento delle nuove console (casalinghe e portatili) potrebbe cambiare ancora una volta le carte in tavola.
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