Esaminiamo per un momento la saga di Final Fantasy. Quasi nessuno avrà niente in contrario se osiamo definirla come una delle saghe di giochi di ruolo più importanti e più ammirate di tutti i tempi visto che nella sua lunga carriera ha disseminato dei piccoli grandi capolavori su varie console, passando indenne dalle prime generazioni di macchine da gioco fino ai gioiellini di ultima generazione accrescendo il suo pubblico e il valore dei suoi episodi.
Ogni episodio ha una natura diversa, a cominciare dai protagonisti, quasi sempre un po’ stereotipati andando dalla leggiadra fanciulla però molto scaltra in battaglia fino al protagonista principale, quasi sempre bello e tenebroso e pronto a cominciare una storia d’amore con uno dei personaggi femminili. A volte ci sono delle operazioni particolari, come Final Fantasy XIII-2 che riprendono in esame un capitolo particolare della serie, ed è di questo che vi parliamo oggi.
Nei vari episodi della saga, come dicevamo tutto spesso cambia, ma ci sono degli elementi ricorrenti che sono inseriti in ogni capitolo della serie anche per testimoniare una sorta di continuità del marchio Final Fantasy. Da alcuni particolari nemici fino a personaggi tutto sommato minori, la serie ha sempre riproposto alcune caratteristiche ed anche in Final Fantasy XIII-2 ad esempio ci saranno i Moguri, delle tenere pallottole di pelo che saranno molto utili.
Non avranno una mera funzione decorativa nel gioco infatti, visto che se lanciati in aree un po’ distanti, potranno esplorarle per setacciare tesori nascosti ed in più potranno anche segnalare delle primizie nelle vicinanze del giocatore che potranno essere raccolte e poi rivendute o utilizzate. Per testimoniare tutto ciò e per dare una nuova occhiata al gioco in azione, guardate anche le immagini seguenti: non vi viene voglia di abbracciare un moguri?
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