Del Nintendo Wii U se ne sono (già) dette di tutte i colori. E pensare che al momento è stato presentato in modo piuttosto timido al recente E3 di Los Angeles, dove la nuova console da gioco della compagnia di Kyoto non ha mancato di scatenare al contempo entusiasmi e perplessità.
Quest’ultime ovviamente dettate dall’effettiva potenza hardware del sistema. Qualcuno teme possa essere soltanto una console in grado di pareggiare il gap tecnico del predecessore con PlayStation 3 e Xbox 360, incapace quindi di tenere testa alle future macchine. Altri invece si dicono più ottimisti, fiduciosi che la spettacolare tech-demo mostrata durante la conferenza fosse solo la punta dell’iceberg di quello che può realmente fare il Wii U. Tra i soddisfatti e gli entusiasti c’è Crytek, lo studio svedese famoso per la saga di sparatutto (che punta parecchio sulla grafica, appunto) Crysis.
Seppur al momento non ci siano progetti ufficiali da parte dell’azienda per la nuova console Nintendo, il fondatore Avni Yerli ha parlato positivamente della macchina nel corso di un’intervista concessa al portale GamesIndustry, spiegando senza troppi giri di parole che il team è letteralmente entusiasta di quello che può fare e sarà capace di offrire il Wii U.
“I nostri ragazzi a Nottingham sono molto felici ed entusiasti dei dev-kit in fase di test in loro possesso. Il nuovo hardware fornisce sfide inedite per i progettisti, e sarà un aspetto in grado di aggiungere valore durante lo sviluppo”, ha dichiarato. Chissà se questo porterà Crytek a realizzare una versione Wii U di un eventuale Crysis 3, che visto il successo commerciale del secondo capitolo, pare assai probabile.
Sarebbe interessante vedere anche un progetto inedito realizzato in esclusiva per la console, ma dipende anche dalle tempistiche dei concorrenti e soprattutto da quanto effettivamente è potente il Wii U. Se non lo sarà più di tanto rispetto le attuali console in HD, le probabilità di un multipiattaforma con PlayStation 3 e Xbox 360 crescono notevolmente.