In quanto industrie a tutti gli effetti, le case produttrici di giochi per console sono, come tutte le altre attività legate alle dure leggi del mercato, soggette ad alti e bassi dal punto di vista della notorietà del proprio marchio e chiaramente anche riguardo la situazione puramente finanziaria che in fondo è la base sulla quale costruire un vero e proprio dominio sul campo e sfruttare le proprie risorse per produrre titoli sempre nuovi che faranno la felicità degli utenti.
Come tutte le case di sviluppo che producono giochi per console, anche la Sega non è esclusa da queste annose questioni visto che anche una casa grande deve tener conto di eventuali problemi di bilancio e deve gestire al meglio la propria organizzazione generale mediando al meglio tra le possibilità che si hanno per la programmazione di nuovi particolari giochi e allo stesso tempo pianificare ricavi e spese per non ritrovarsi a secco.
La Sega non avrà una sua console sul mercato come è accaduto nelle precedenti ere videoludiche, ma risulta ancora molto attiva sotto il punto di vista di realizzazione di giochi per molte delle console disponibili ed infatti come vi abbiamo già annunciato sono molti i titoli che sono in cantiere e che vedranno la luce prossimamente, riportando alla ribalta ancora una volta la figura di Sonic, personaggio simbolo della grande compagnia.
Ma la Sega ha deciso di dare un’occhiata approfondita ai propri bilanci e alle proprie spese prendendo dei provvedimenti in merito. La divisione americana dell’azienda infatti, nonostante le tante prospettiva future, ha deciso di licenziare ben 30 impiegati per non far fronte agli ingenti ingaggi e per mantenere meno dispendiose le attività produttive. Decisione sofferta questa della Sega che speriamo non si ritrovi a corto di personale.
