Super Mario Galaxy, in particolare il suo sequel, è considerato a ragione non solo il miglior platform in assoluto presente su Nintendo Wii ma anche uno dei più belli di tutti i tempi.
Non sono i pochi i fan a sperare nella nascita di un terzo capitolo. Sarebbe qualcosa di oggettivamente inusuale nelle strategie Nintendo volte a sfruttare il marchio Super Mario per gli episodi principali della serie, ma visto il successo riscosso qualche speranza è lecito nutrirla. Koichi Hayashida, il director di Super Mario Galaxy 2, ammette però come un threequel sarebbe chiaramente difficile da immaginare.
Il secondo episodio è nato anche dalle idee che per ragione di tempo non erano state inserite nel primo Super Mario Galaxy. Intervistato da Games Radar, cui giornalista chiedeva se la stessa cosa si fosse ripetuta con Super Mario Galaxy 2, Hayashida è stato però piuttosto chiaro nel rispondere.
Quando abbiamo lavorato al primo Galaxy, avevamo un sacco di idee. Naturalmente, quelle che avete visto nel prodotto finale erano in cima ai nostri pensieri, perché più convincenti e potevano essere attuate più facilmente ed efficacemente. Le altre idee erano invece un po’ ruvide. Idee che non potevano essere positive quanto efficaci o che sarebbero risultate molto più difficili da comprendere.
Ha detto il producer che poi ha spiegato come Mario Galaxy 2 nacque non solo da quelle idee inizialmente scartate, ma anche da alcune completamente inedite, anche perché era impossibile realizzare un gioco del livello del primo basandosi soltanto su progetti ritenuti inizialmente non validi o non immediatamente applicabili alla struttura ludica.
Se Nintendo decidesse di mettersi al lavoro su Super Mario Galaxy 3 il problema sarebbe proprio quello di trovare i giusti elementi per dare freschezza a meccaniche che, è sicuro, hanno raggiunto il massimo con la seconda apparizione. Insomma, per Super Mario Wii U è lecito attendersi qualcosa di diverso da Galaxy?
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