Ah Las Vegas. La città dei sogni, il più grande parco giochi del mondo, il luogo dove i miliardari diventano poveri e dove i poveri diventano miliardari. La città dalle mille ballerine, dalle suite d’hotel con piste da bowling incorporate. La città del Poker. Certo Las Vegas è tutto questo, ma è anche la città degli ultimi due capitoli di Rainbow Six.
Secondo un’intervista a fonti interne alla Ubisoft la serie di Rainbow Six non avrà più a che fare con la città di Las Vegas dopo Tom Clancy’s Rainbow Six: Vegas 2, che uscirà il 21 Marzo. Chiunque abbia avuto il piacere di giocare su Xbox 360 o Playstation 3 al suo predecessore ha potuto immergersi nell’atmosfera di divertimento, lusso e spensieratezza dalla prospettiva di un soldato delle forze speciali a caccia di cattivi, cattivissimi terroristi messicani.
Il primo capitolo della saga è stato sviluppato in modo tale da regalare degli eccezionali momenti di azione tipici della serie Rainbow Six (nonchè del franchise Tom Clancy) in ambienti piuttosto insoliti. Dalle stradine di un Messico sotto assedio dai terroristi l’azione passa infatti ai Casinò (fittizzi, purtroppo) più importanti di Las Vegas, con neon coloratissimi e slot machine che fanno da illuminazione.
Tuttavia dopo l’uscita di Rainbow Six: Vegas 2, nei panni dei membri della squadra elite non calpesterete più il suolo di Las Vegas nè quello dei suoi casinò.
“Non torneremo mai più a Vegas – almeno non nel futuro prevedibile. Crediamo davvero che la storia di Vegas sia terminata. Abbiamo esplorato Vegas esattamente come volevamo. Per adesso, abbiamo chiuso con questa città.”
“L’idea del girare intorno ad un luogo specifico ha funzionato bene per Vegas – se lo faremo ancora in futuro, non saprei dirlo adesso.”
Così pare che l’ultima occasione per partecipare a sparatorie nella città del delirio sarà il 21 Marzo, data in cui uscirà Rainbow Six: Vegas 2. Personalmente ho trovato Rainbow Six Vegas molto divertente, in gran parte proprio per l’ambientazione così particolare. Non riesco a decidere se sia meglio cambiare e aggiungere innovazione o vedere ancora di più della straordinaria città. Del resto però, è anche vero ciò che dice il detto: “ciò che succede a vegas resta a vegas”, no?
Fonte: EuroGamer
