Nel corso del Nintendo Direct andato in onda quasi mezz’ora fa, la casa giapponese è tornata a parlare ufficialmente del Wii U prima della conferenza di martedì pomeriggio.
Durante l’evento, il presidente della compagnia ha illustrato parecchi dettagli sul Wii U Game Pad, nuovo nome ufficiale per il controller che tanto somiglia a un tablet, svelando particolari interessanti.
Innanzitutto, rispetto al prototipo mostrato lo scorso anno, è stata effettuata qualche modifica atta a rendere il controller più confortevole in utilizzo, anche per lunghe sessioni di gioco. Sono stati inseriti due stick analogici al posto dei due circle pads installati nella precedente versione. Questi comprendono la possibilità di cliccare per dei comandi di imput aggiuntivi come L3 e R3 per le piattaforme PlayStation.
Il retro della periferica e la sistemazione dei pulsanti sono due degli aspetti rivisti al fine di garantire un maggiore comfort all’utente. Il Game Pad include adesso peraltro un lettore-scrittore NFC, che potrà essere utilizzato con carte e schede non meglio specificate da Iwata, ma le quali sembra saranno destinate ad aggiungere ad esempio nuovi contenuti al gioco.
Il controller, come mostrato lo scorso anno, funzionerà anche quando il Wii U non sarà disponibile. Durante la presentazione, si è visto infatti usare il Wii U Game Pad come telecomando universale per TV, decoder e altri apparecchi tecnologici disponibili in salotto. Inoltre, in certe circostanze potrà essere utilizzato in maniera indipendente continuando un fase di gioco direttamente sul display del “controller-tablet”, come una sessione in Wii Fit o in Super Mario Bros.
Particolare importanza avrà in questo caso il concetto del doppio schermo, con Wii U Game Pad e TV a interagire in una maniera che mai si era vista prima, riprendendo ancora quanto si era visto nel trailer di debutto mostrato all’E3 2010. Insomma, tanta carne al fuoco. Per i giochi bisogna attendere la conferenza di martedì pomeriggio.