Alla fine è successo, Sony ha comprato Gaikai per 380 milioni di dollari, non proprio bruscolini, in tempi di crisi. Il rumor circolava da prima dell’E3, Sony e Gaikai però hanno sempre smentito di avere avuto contatti per una partnership, oggi invece l’azienda giapponese ha comunicato l’acquisizione della società americana.
Gaikai, fondata da Dave Perry nel 2008, è una piattaforma che permette di giocare online in streaming, la tecnologia di Gaikai sta facendo parlare molto e recentemente ha debuttato su Facebook, mentre presto sarà supportata persino da Google Chrome.
Adesso la tecnologia di Gaikai appartiene a Sony e grazie a questa mossa l’azienda potrà guardare al futuro con relativa tranquillità, visto che secondo esperti ed analisti i giochi in streaming sono destinati a sostituire l’attuale metodo di distribuzione nel giro di pochi anni, complice la sempre miglior qualità delle connessioni a banda larga e fibra ottica.
Gaikai era ufficialmente in vendita da qualche settimana, il prezzo era fissato a 500 milioni di dollari ma Sony è riuscita a risparmiare circa 120 milioni. Si tratta di una cifra importante, un investimento notevole che fa intuire la voglia di Sony di rinnovarsi, nonostante i bilanci non proprio positivi di questi ultimi anni.
Adesso non è chiaro se Gaikai continuerà ad esistere o se il servizio diventerà una esclusiva Sony, integrato con PS3, PSVita e con la futura PlayStation 4. Addirittura secondo alcuni rumors i tecnici del colosso nipponico sarebbero già al lavoro per capire se lo streaming dei giochi può funzionare bene su PlayStation 3 e Vita, una prima idea sarebbe quella di rendere compatibili i giochi PlayStation 2 con le due console citate sopra.
Sicuramente Dave Perry, fondatore di Gaikai e autore di giochi come Earthworm Jim, MDK ed Enter The Matrix sarà contento di questa acquisizione, la sua creature, fondata appena quattro anni fa, ha fatto passi da gigante, tanto da suscitare l’interesse di Sony. Ben fatto, Dave.
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