Letto da gaming: pensato per i videogiocatori giapponesi

di Pask Commenta

Se i sogni son desideri, a volte per i gamer diventano realtà. Ecco a voi il letto da gaming che tutti gli incalliti videogiocatori e nerd in generale potrebbero desiderare.

Avete mai desiderato una postazione da gaming completa di ogni comfort? Magari, di poter giocare comodamente stesi sul vostro letto senza dovervi alzare per recuperare oggetti sparsi per la casa? Se la risposta è sì, sappiate che il Giappone ha pensato alla soluzione.

Sistema Modulare

La società Bauhütte, che si occupa di arredamento gaming, ha realizzato il sogno di ogni giocatore… “il letto per i gamer”.
In un’unica struttura è racchiuso tutto ciò di cui un gamer ha bisogno. Essa comprende, innanzitutto, un comodo letto a due piazze; una spaziosa scrivania per uno o più monitor; una libreria in cui poter ordinatamente collezionare i propri giochi; un comodino su cui poter poggiare smartphone, tablet, o controller; e un portavivande, per non dover (quasi) mai lasciare la postazione, un comodino su cui poter poggiare smartphone, tablet, o controller; un bastone pieghevole su cui posizionare il proprio smartphone. I tavolini, i ripiani e gli scaffali che fanno da cornice al materasso, sono tutti dotati di rotelle, garantendo così il massimo comfort per ogni tipo di posizionamento.

La società, inoltre ha pensato anche alla posizione più comoda per i nostri giocatori, dotando il letto di un cuscino con una forma particolare per consentire all’utente di poter guardare comodamente lo schermo, senza affaticare collo o schiena.
Ora vi chiedere quale sarà il prezzo di mercato di questa chicca. Beh… se pur ancora non si sa se la società abbia intenzione di portare il prodotto sul mercato mondiale, oltre quello giapponese, Bauhütte sostiene che questo gioiellino costerà 113,250 yen, ossia, al cambio attuale, all’incirca 940 euro.

Quale modo migliore per affrontare questa quarantena? Sebbene la sedentarietà non sia il massimo per la salute, i videogames sono sempre un ottimo passatempo, da soli o in compagnia, e in un periodo come questo in cui “stare a casa” è la parola d’ordine, poter nerdare col massimo del confort farebbe sicuramente gola a ogni tipo di gamer.

Fonte: Game Timers

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