Assassin’s Creed Revelations ha concluso la trilogia di Assassin’s Creed dedicata ad Ezio Auditore, ma la saga è lungi dall’essere chiusa. Lo ha precisato con estrema chiarezza Tony Key, il vicepresidente della divisione vendite di UbiSoft, che nel corso di una corposa intervista rilasciata al sito [a]listdaily ha dichiarato che Assassin’s Creed potrebbe andare avanti all’infinito con nuovi personaggi e nuove storie.
Il dirigente di UbiSoft ha poi parlato della percezione, sbagliata, che hanno i giocatori vedendo un nuovo capitolo della serie rilasciato quasi ogni anno. I tempi così ridotti fra l’uscita di un capitolo e l’altro della saga – ha spiegato Key – possono far pensare ad uno sviluppo poco accurato dei giochi ma non è così, UbiSoft ha uno studio a Montreal in cui lavorano 2.000 persone e gran parte di queste si occupano quasi esclusivamente di Assassin’s Creed. Senza contare il lavoro svolto dagli studios del gruppo dislocati a Bucarest o a Singapore, dove si sviluppa la modalità multiplayer del gioco.
Insomma, finché i numeri del pubblico ci saranno, Assassin’s Creed andrà avanti. Ed anche se ne uscirà uno all’anno possiamo stare abbastanza tranquilli sulla qualità dei titoli. Sulla loro ripetitività, invece, nessuno potrebbe metterci la mano sul fuoco a quel punto.