THQ e Relic Entertainment hanno annunciato oggi lo sviluppo di Company of Heroes 2, sequel dello strategico in tempo reale a sfondo bellico uscito nel 2006, che sarà disponibile in esclusiva su PC nel 2013.
Il gioco sarà ancora una volta ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale ma questa volta permetterà di guidare le truppe sovietiche, offrendo dunque la possibilità di vivere il conflitto dal punto di vista dei russi e affrontare le battaglie decisive che si combatterono nell’Europa dell’Est per la liberazione dalla Germania Nazista.
Company of Heroes 2 sfrutterà la potenzialità tecniche dell’Essence 3.0 Engine, motore grafico che permetterà di portare alla serie nuove migliorie tecnologiche al genere degli strategici grazie alle innovative Dynamic Battle Tactics, incrementando la fedeltà grafica e la distruzione delle strutture, e in ultimo dando al giocatore la possibilità di cimentarsi con nuove abilità specifiche per i comandanti.
Greg Wilson, produttore del progetto presso Relic Entertainment ha commentato:
Company of Heroes 2 è un vero successore che introduce un nuovo fronte, nuovi protagonisti e una tecnologia inedita pur mantenendo il mix unico di gameplay strategico e multiplayer competitivo che ha reso l’originale Company of Heroes un successo straordinario.
Per ulteriori informazioni bisognerà attendere le prossime settimane, quando probabilmente sarà allestita da THQ una presentazione in grande stile all’E3 2012 di Los Angeles, in cui gli appassionati potrebbero avere l’opportunità di scoprire le prime vere novità pensate per questo sequel oltre a poter ammirare i primi video gameplay, che daranno conto di una parte delle innovazioni promesse dallo sviluppatore.
Nel frattempo, ci si può accontentare dello screenshot ufficiale tratto da una sequenza di gioco diffuso insieme all’annuncio ufficiale e pubblicato in testa a questa notizia. È possibile notare subito la presenza della nuova e fredda ambientazione nell’Est Europeo, oltre a un importante upgrade grafico in generale e in particolar modo per le costruzioni che, secondo promesse, offriranno routine di distruzione mai viste prima.
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