Electronic Arts non è contenta delle vendite dell’ultimo Tiger Woods PGA Golf (il gioco ha registrato un calo del 68% rispetto alla precedente versione), la colpa delle scarse performance commerciali del titolo, secondo Riccitiello, sarebbe da attribuire proprio al campione di golf.
Le tormentate vicendi sentimentali di Tiger avrebbero allontanato il pubblico dalla sua figura e di conseguenza dai suoi videogiochi. EA è molto preoccupata per questo avvenimento e adesso è in dubbio se continuare a puntare sul golfista.
In sostanza, Riccitiello dice che non vuole abbandonare Tiger Woods, il suo nome continua ad essere molto redditizio, ma l’atleta deve necessariamente ripulire la sua immagine e tornare a giocare ad alti livelli, altrimenti EA potrebbe prendere in considerazione la serie ipotesi di mollare il campione.
Brutta tegola per Tiger Woods, ma anche per Electronic Arts, che sta faticando non poco con i suoi giochi sportivi, se escludiamo FIFA ed NHL, gli altri brand sportivi stanno soffrendo sul mercato.
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