C’è una casa di sviluppo che, andando incontro spesso a critiche illustri, non la smette mai di stupire i giocatori che le si sono affezionati nel tempo, grazie alla bontà di alcuni giochi di grande successo, con delle trovate che non sarebbero viste di buon occhio nemmeno in un film cinematografico destinato ad un pubblico generalista, figuriamoci quindi in un videogioco per console che possono acquistare anche i giovanissimi.
La casa di sviluppo è la Rockstar, nota in special modo per aver lanciato sul mercato GTA, una serie che è nata forse con un pizzico di sobrietà, ma che è diventata immediatamente una vera e propria icona della violenza su console, un emblema di quello che serve per additare le macchine da giococome il male del secolo. Eppure la Rockstar non demorde visto che, come saprete, è quasi in dirittura d’arrivo un nuovo titolo chiamato L.A. Noire.
Abbandonate le vicende più moderne dei titoli legati alla saga di GTA, il nuovo progetto presenta un periodo molto particolare legato alle scene dei gangster e della malavita di un tempo, il tutto condito con la solita serie di elementi che però hanno reso celebre ed amata la serie di maggior successo della Rockstar. E’ giunta notizia recentemente di un bel 18+ che sovrasterà la copertina di L.A. Noire, voluto dalla British Board of Film Classification.
Il gioco infatti pare che conterrà ben 5 ore di cut scenes che conterranno elementi molto vicini ai controversi capitoli del già citato GTA come violenza a più non posso, scene di nudo ed ammiccamenti al sesso, senza contare il classico linguaggio volgare più o meno gratuito a seconda delle situazioni. Che un buon gioco, capace di vendere un buon numero di copie, si possa ormai evincere anche dai controversi contenuti presentati?
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