In un’intervista concessa al portale VG247.com, gli studi Avalanche hanno ammesso di attendere con impazienza l’arrivo delle prossime console da gioco casalinghe, e si dicono pronti di poter spingere la loro tecnologia oltre nuovi lidi.
“Penso che preferirei vedere le nuove console” ha dichiarato Andreas Thorsén, senior producer di Renegade Ops, nuovo progetto realizzato in collaborazione con SEGA per PlayStation Network, PC e Xbox Live Arcade.
“Vogliamo sempre fare di più, e la nostra tecnologia è sicuramente pronta per spingere oltre quello che abbiamo già fatto”. Dichiarazione che si sposa alla perfezione con quello che sta succedendo attualmente. Nintendo è pronta a svelare a Los Angeles, nel corso dell’E3 2011, in piani per il successore del Wii. Da Sony e Microsoft invece non è ancora proferita parola, ma l’impressione è che le due super rivali siano intenzionate a prolungare il più possibile il ciclo vitale di PlayStation 3 e Xbox 360, specialmente adesso che si è raggiunto un sostanziale equilibrio dopo anni di difficoltà e progetti che non sfruttavano realmente il valore delle due macchine.
Thorsen ha aggiunto in questo senso che al team piacerebbe tornare al lavorare sul franchise di Just Cause, e per questo la gente non dovrebbe restare sorpresa dovesse venire a conoscenza un giorno dell’annuncio di un terzo episodio. “A giudicare dalla quantità di feedback positivi che abbiamo ricevuto per Just Cause 2 non sarei sorpreso”, ha detto Thorsen.
“Non sono in questo momento in grado di confermare al cento per cento quando torneremo a lavorarci, ma è un franchise che amiamo e ci piacerebbe fare un altro capitolo”. E chi lo sa, magari Just Cause 3 potrebbe essere uno dei primi titoli a sfruttare le peculiarità del Wii 2, proprio come fece il primo episodio, che si presentò fra i primi videogiochi per Xbox 360 in grado di mostrare, o quasi, cosa avrebbero potuto fare in futuro le console dell’allora nuova generazione.
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