Nuova tegola sul Team Bondi, nonostante il successo generato da L.A. Noire non c’è pace per lo studio diretto da Brendan McNamara. Il portale GamesIndustry è venuto in possesso di varie email inviate da alcuni membri di Team Bondi ad altri colleghi dello studio.
Dalle email si capisce chiaramente che il rapporto del Team Bondi con Rockstar Games è praticamente concluso, i vertici di Rockstar non hanno più intenzione di lavorare con McNamara e la squadra.
I motivi? Mancanza di organizzazione, incapacita’ di seguire un progetto serio, tempi di sviluppo lunghissimi, sembra però che il problema principale sia l’atteggiamento di McNamara.
Il boss dello studio è infatti convinto che il successo di L.A. Noire sia tutta farina del suo sacco, mentre secondo molti dipendenti è stata Rockstar a rendere L.A. Noire un titolo di successo, grazie ai soldi che hanno continuato a versare regolarmente nelle casse della società, nonostante i tempi di sviluppo biblici e le incomprensioni con McNamara.
E’ chiaro però che adesso Rockstar Games non vuole più avere niente a che fare con il Team Bondi, lo studio sta già cercando un nuovo publisher per il prossimo progetto. Non è chiaro se l’IP di L.A. Noire appartiene a Rockstar o al Team Bondi, tra le due parti potrebbe nascere una battaglia legale destinata a durare a lungo.
Il Team Bondi si trova nell’occhio del ciclone già da qualche settimana, alcuni dipendenti infatti si sono lamentati pubblicamente delle pessime condizioni di lavoro all’interno dello studio, i programmatori hanno dovuto lavorare giorno e notte per settimane e molti straordinari non sono stati pagati. Anche in questo caso però sembra che la colpa di tutto sia di McNamara, definito come un vero despota, totalmente incapace di gestire un progetto e di valorizzare i suoi collaboratori.
Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane, di certo a breve ne sapremo di più su questa storia.
dyprex 5 Luglio 2011 il 12:47
bello….ora fanno pure soap opere videolutiche….