Non è la prima volta che il noto analista di mercato del Wedbush Morgan, Michael Pachter, mostra sano pessimismo verso il Wii U, la nuova console casalinga Nintendo che sarà presentata in via definitiva all’E3 2012 di Los Angeles, con data di uscita fissata entro quest’anno.
Già qualche mese fa aveva espresso perplessità circa la scelta dell’azienda di Kyoto di presentare il successore del Wii adesso, quando PlayStation 3 e Xbox 360 sono ancora in pieno regime, nonostante le voci che vogliono pronte al pensionamento anche le console Sony e Microsoft. Pachter, nell’ultimo episodio di Pach Attack, ha spiegato che considera il Wii U come il nuovo Dreamcast, un sistema arrivato troppo tardi sul mercato.
Non penso sia una console prematura, credo al contrario sia una macchina in ritardo che sarebbe dovuta uscire due o tre anni fa. Vi invito a fare una veloce ricerca con Google su “Wii 2” e “Pachter”. Dunque, l’ho invocata per il 2009, ma non è arrivata. L’ho invocata nel 2010, ma non è arrivata. Così ora stiamo guardando al 2012. Wow, due o tre anni di ritardo, altro che console prematura.
Pachter insomma non le manda certo a dire. La sua convinzione è che Wii U non sia una macchina destinata a contrastare in futuro PlayStation 4 e nuova Xbox, ma al contrario doveva subito inserirsi sul mercato per rompere le uova nel paniere alle attuali PlayStation 3 e Xbox 360. Perché? Sostiene che in termini di grafica, controlli e frame rate sarà semplicemente al livello della console Microsoft. Per questa ragione non venderà bene, anche perché difficilmente Nintendo lancerà una console al prezzo di 150 dollari.
Quindi sì, penso che siano in procinto di vivere la loro era Dreamcast. Non penso che il Wii U sarà popolare come Nintendo è portata a credere. La vera domanda è cosa farà dopo Nintendo, e non sono in grado di dare una risposta. Vediamo quanto venderà il Wii U, ma non ho intenzioni di predire la sua scomparsa prima di conoscere prezzo e caratteristiche. Quando saprò di più, darò un parere migliore
Pjt 14 Marzo 2012 il 22:12
Devono essere gli stessi che avevano pronosticato il fallimento del 3DS…