Sono moltissimi i giochi che negli ultimi tempi si sono affacciati nel vasto universo videoludico portando delle guduriose ventate d’aria fresca ad una collezione di titoli che risentivano un po’ l’odore di stantio e di chiuso. Molti sono chiaramente anche i nuovi eroi che abbiamo imparato a conoscere e che abbiamo iniziato ad amare, associandoli ai classici protagonisti che hanno popolato le care vecchie abitudini di noi videogiocatori, rubando un pezzetto del nostro cuore.
Ci sono saghe che durano da anni ed anni, attraversando senza particolari difficoltà intere generazioni di console saltellando anche da una macchina da gioco all’altra senza nessun rischio di caduta rovinosa e questo ha reso longeve diverse serie di titoli che ci accompagnano da un po’, migliorandoli al contempo nel reparto grafico in modo assolutamente eccellente e modificando in alcuni casi il modo di giocare e di affrontare le varie missioni.
Ci sono poi dei titoli apparentemente accantonati, legati a delle console in particolare che sembrano affondati nel dimenticatoio, spesso facendo disperare gli appassionati che vorrebbero di nuovo provare le stesse sensazioni ricevute da questi antichi gioielli. Spesso le case di sviluppo vengono però loro in soccorso, come nel caso del Team17 che rispolvera un suo vecchio classico Amiga per renderlo attuale ed innovativo in una veste totalmente inedita.
Il gioco in questione è Alien Breed, uno sparatutto con visuale dall’altro che fece furore quasi vent’anni fa e che a breve vedrò di nuovo la luce con il titolo di Alien Breed Evolution segnando proprio un netto passo in avanti per questo piccolo classico, lanciandolo in una versione in 3D ricca di adrenalina e d’azione e dei classici elementi che hanno reso indimenticabile il primo caro vecchio titolo. Non è ancora chiara la destinazione del gioco, ma pare sia prevista un’uscita multipiattaforma: vi terremo aggiornati.