Più volte abbiamo avuto la possibilità di soffermarci sulla particolare condizione di un genere che si è modificato più volte da quando è timidamente comparso sulle console del passato ed è andato via via evolvendosi, trasformando il semplice cliccare sui tasti del solito controller adatto per divertirsi con tutti i giochi, fino ad esigere vere e proprie periferiche dedicate che moltiplicano per mille lo spasso derivante dai suddetti titoli, ormai perle nel vasto repertorio videoludico.
Si tratta del genere dei rhythm game, quei giochi in cui la musica è fondamentale, diventando la vera protagonista di un titolo per console. Bando ormai alle vetuste simulazioni di ballo che impazzavano qualche anno fa, con annessi tappetini che ricordavano molto le controparti per sala giochi, ma largo invece a batterie e soprattutto chitarre di plastica che ci fanno sentire tutti un po’ delle rock star impegnate nella scalata al successo.
Molti sono stati i titoli che hanno segnato indelebilmente il mondo dei videogiochi, ma tra questi alcuni sono nati da una costola del gioco originale, dedicando degli episodi in particolare ad artisti di fama mondiale che, a loro volta, restano ben impressi nella memoria collettiva, come portavoci di un genere particolare ed interpreti di canzoni che ricorderemo tutti per sempre. Proprio per celebrare il mito degli scarafaggi di Liverpool è nato Beatles Rock Band.
Un capitolo dedicato tutto al quartetto di John Lennon e soci che pian piano si espande sempre di più, inglobando anche alcuni titoli mancanti rispetto alla copia originale del gioco, ma recuperabili tramite il download. Se i possessori della Wii infatti possono già scaricare la hit All You Need is Love, famosa in Italia per essere anche la famosa sigla di Stranamore, chi accarezza una Playstation 3 potrà ottenerla dal prossimo 4 marzo. Tutti abbiamo bisogno dell’amore.
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