Rayman Origins, una video-intervista al game director

C’era una volta, tanto tanto tempo fa, quando nel mercato videoludico iniziava ad affacciarsi timidamente la prima generazione di quella nuovissima console della Sony che pian piano si fece strada come leader indiscusso sotto il marchio di Playstation, un personaggio buffo e strambo che, grazie alla sua originalità, ai suoi colori brillanti e alla sua innata ironia, divenne immediatamente il beniamino degli adoratori dei platform di quel tempo.

Peccato che il suo trono fu espugnato da un’orda di cattivissimi coniglietti dall’aria decisamente malsana che fecero la comparsa proprio in uno dei titoli che vedevano come protagonista il buffo patatone con un roteante ciuffo biondo sulla testa, risultando talmente azzeccati e talmente adorati dal pubblico videoludico, che fecero passare in secondo piano proprio lo stesso personaggio principale. Avete capito di chi stiamo parlando, vero?


Esatto, proprio di Rayman, quel personaggio che ha portato ad un livello differente il mondo dei platform quando la prima Playstation iniziava a muovere i primi passi in quest’ambiente. Gli scaltri Rabbids hanno avuto la meglio su di lui visto che hanno preso parte a diversi titoli di grande successo, gettando nel dimenticatoio lo stesso Rayman, almeno fino ad ora visto che un vecchio progetto è stato riportato abilmente in vita.

C’era in ballo tempo fa un progetto Rayman Origins che era stato previsto per una pubblicazione online su Playstation Store, ma a quanto pare l’inedito platform che vedrà nuovamente Rayman come protagonista sarà disponibile come un vero gioco in vendita nei negozi tradizionali e conterà su una divertentissima modalità a 4 giocatori godibile anche offline. Insomma un ritorno in grande stile per un’icona del recente che potrete ammirare anche nella video-intervista qui sotto a Michel Ancel game director del gioco.