Se avete qualche annetto in più sulle spalle, di sicuro avrete avuto modo di apprezzare dei titoli legati ad alcuni generi che non si trovano più sulle console attuali, a meno che non si ricorra alle virtual console o a dei timidi tentativi di recupero di vecchi classici facendoli tornare, in una veste adeguatamente moderna e ben lavorata, ai giorni nostri, permettendo così anche alle giovani leve, di poter apprezzare dei piccoli capolavori di qualche generazione di console precedente.
Tra i generi ormai in disuso, un po’ come accade per i picchiaduro a scorrimento che hanno visto con Final Fight e la saga di Streets of Rage il massimo dei propri fasti, inseriremmo anche quello degli sparatutto spaziali, quei simpatici giochi presentissimi soprattutto nelle sale, dove, inserendo una semplice monetina nel cabinato, si aveva l’opportunità di fare un viaggio spaziale a bordo di una navicella armatissima. Ma se ciò potesse accadere ancora?
Chiariamoci, non vogliamo spedirvi in un varco dimensionale per tornare negli anni ’80 e rivivere quei momenti in chissà quale fumosa sala giochi, bensì vogliamo anticiparvi l’arrivo di Sine Mora, una nuova creazione della Grasshopper Manufacture che vede alle sue spalle l’apporto di quel gran genio che è Suda51, e che propone una struttura simile a tutti gli effetti agli sparatutto spaziali di una volta, pur modificando completamente l’ambientazione.
Non avremo infatti a che fare con un’astronave bensì con una sorta di strano biplano e non ci troveremo nello spazio, ma in contesti più terrestri, per quanto assurdi, da una caverna misteriosa fino ad arrivare addirittura agli abissi marini. Il tutto sarà condito da giochi di luce ed effetti speciali che faranno la differenza con i titoli di una volta. Per scoprire meglio quello che offre Sine Mora, vi proponiamo un bel video di dieci minuti tutto da gustare. Mettetevi comodi e cliccate su play.
