
Non possiamo davvero farci nulla e non ci resta che sopportare ancora i continui problemi a cui, noi poveri giocatori occidentali, siamo ormai quasi abituati. Stiamo parlando chiaramente dei soliti ritardi e delle solite questioni riguardanti la traduzione, l’adattamento e la distribuzione di titoli che sono partiti dal paese del sol levante e che, solo per un grande miracolo, dopo molto tempo dalla pubblicazione in patria, riusciamo a vederli anche da queste parti.
Sono molti purtroppo i titoli che riescono ad arrivare da noi soltanto dopo un lungo lasso di tempo che ci fa sempre sentire un po’ come l’ultima ruota del carro videoludico ,ma questo accade se siamo fortunati e questo stessi giochi riescono, anche se con ritardi mostruosi, a varcare i confini nipponici. Quanto pensate sia stato il tempo massimo di attesa per l’arrivo di un gioco giapponese? Un annetto dite? Vi faremo seriamente ricredere dopo il salto.