Si è conclusa ieri l’edizione 2008 di Lucca Comics and Games. Quest’anno l’evento ha riscosso un successo di pubblico incredibile: stand presi d’assalto, biglietti esauriti nella giornata di sabato e orde di Cosplayer provenienti da ogni parte d’Italia. Nel gigantesco padiglione Games ci siamo potuti perdere all’interno dell’ampia area videogames in cui spiccava la presenza di Atari, con un intero stand dedicato ai titoli di punta per Playstation 3, Xbox 360 e Wii, vale a dire Fallout 3, Alone in the Dark e Family Trainer. Poco distante, oltre al Guitar Hero World Tour, con tanto di vera finta band sul palco, abbiamo potuto assistere alle sfide della Electronic Sports League. Nell’area allestita da EA, con tanto di porta da calcio, era possibile provare FIFA ’09 mentre a due passi gli alieni mutanti di Dead Space erano a disposizione di chi volesse fotografarsi con loro. Dopo il salto la galleria con più di 50 foto!
Nelle tre gallery trovate le foto dei migliori cosplayer che si aggiravano per le vie di Lucca. Difficile dire a chi vada la palma del migliore dato che moltissimi travestimenti erano ben fatti e rispettosi fino all’eccesso delle peculiarità del personaggio del fumetto o del videogioco di riferimento. Una menzione di originalità va senza dubbio all’uomo soldatino per la pazienza dimostrata nell’autoplastificarsi tingendo di verde brillante faccia, mani e soprattutto vestiti.
Ogni anno a Lucca Comics & Games è facile indovinare quale nuovo videogioco, anime o cartone animato vada di moda al momento, in base al numero di Cosplayer che riproducono questo o quel personaggio. Ci sono certi travestimenti che però non passano mai di moda perché il videogioco, il fumetto, il film o il cartone animato da cui sono tratti sono ormai divenuti dei classici.
Per quanto riguarda i videogiochi non mancano mai una miriade di personaggi di Final Fantasy VII e VIII, due titoli che sono sicuramente entrati nei cuori di migliaia di videogiocatori (compreso il sottoscritto). Star Wars la fa da padrone nel campo filmico, con cloni che spuntano ovunque (anche è difficile essere sicuri di non aver visto due volte la stessa persona, dato che sono, ovviamente, tutti vestiti uguali) e si concedono anche un po’ di relax giocando a Fallout 3. Particolarmente azzeccata infine l’idea di promuovere la vendita della vera Birra Duff in tutti i bar del centro. Le bottiglie, nonostante costassero 4 o cinque euro l’una andavano letteralmente a ruba. Buona visione!
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