Frantic Fireworks, Facebook lancia fuochi d’artificio


E’ ancora lontana visto che ci accingiamo ad andare incontro ad una calorosa e lietissima estate, mandando a riposare i maglioni pesanti e le giacche impermeabili indossate per proteggerci dai fastidiosi temporale che abbiamo dovuto sopportare negli ultimi mesi, ma è sempre un piacere ricordare la notte di San Silvestro con le sue particolari situazioni che si verificano una volta l’anno proprio nella notte che saluta un anno che va via ed uno che si appresta a cominciare.

La notte di Capodanno ci sono dei riti da seguire per filo e per segno come può essere quello di mangiare a mezzanotte una fettina di cotechino ma soprattutto delle lenticchie che pare portino dei soldi, oppure indossare dell’intimo rosso, rigorosamente regalato, proprio allo scoccare della mezzanotte e, perché no, anche mangiare festosamente dei dolci tipicamente natalizi con amici e parenti. Ma non dimentichiamo una cosa fondamentale?

Pacman Returns, il pallino giallo cattivo di Facebook


Anche se siete giovanissimi ragazzi che si sono avvicinati da poco al magico e strabiliante mondo delle console con tutti i videogame disponibili per il gioiellino che avete deciso finalmente di acquistare, probabilmente conoscerete in ogni caso un titolo storico che fin dalla sua ormai lontana uscita ha fatto parlare di sé e che oggi è diventato uno degli emblemi veri e propri della storia del videogioco internazionale, ancora amatissimo in tutto il mondo.

Si tratta di Pacman, quello sfizioso ma semplicissimo pallino giallo con una bocca vorace che dobbiamo ogni volta aiutare a circolare in un angosciante labirinto sperando si riescano a mangiare tutte le pillole sparse sul percorso, senza però farsi acchiappare dai terribili fantasmini colorati che non vedono l’ora di toccarci e farci così perdere una preziosa vita per riuscire nel nostro intento. Ma se Pacman per una volta volesse prendersi una rivincita?

CSI Crime City, indagini sulla scena del crimine su Facebook


Molti di voi probabilente sono abituati a vedere gli episodi di almeno una delle serie dedicate al fenomeno che più in assoluto è riuscito a rimodernare i vecchi telefilm che hanno come protagonisti agenti della polizia, andando a curiosare in un ambiente decisamente differente dal classico sbirro che non deve chiedere mai e propenso più all’azione che alla riflessione, giocando con l’indagine come in un giallo degno della letteratura più sopraffina.

Stiamo parlando di CSI, il serial americano che, attraverso l’indagine approfondita di tutti gli indizi ritrovati su varie scene del crimine e grazie alle deduzioni di agenti di cui ormai seguiamo le gesta anche da più di dieci anni, come nel caso della serie madre CSI Las Vegas, ci propone la risoluzione a casi apparentemente perfetti, riuscendo quindi ad acciuffare i criminali del caso. Vi andrebbe di mettervi alla prova nei panni di un agente della scientifica?

Resort World, gestiamo un isolotto su Facebook


I primi caldi ancora stentano ad arrivare ma voi state già visionando una marea di siti internet per scovare le offerte migliori per vostre prossime vacanze estive? State mettendo dei soldini da parte per prenotare un bel viaggio in compagnia della vostra dolce metà o dei vostri amici e sognate spiagge da sogno, una bella bibita rinfrescante con tanto di ombrellino e il rumore delle onde che placidamente si infrangono sulla battigia?

Beh se vogliamo organizzare davvero qualcosa di decente, sarà il caso di darci da fare fin da subito magari con un giro in agenzia viaggi o appunto visionando personalmente siti internet adeguati sui luoghi di nostro interesse, mare, montagna o città d’arte che sia. Ma se magari non ci sono risorse economiche adeguate o le ferie lavorative non ci permettono molto, c’è sempre Facebook che, grazie alla sua moltitudine di giochi, ci regala sempre qualche simpatica alternativa.

Abandoned, l’investigatore del sovrannaturale in fuga da Facebook


Molte volte al cinema ci è capitato di assistere alla proiezione di alcuni film che hanno come ingrediente fondamentale l’indagine, una fitta ricerca da parte di un investigatore, di un poliziotto, di un semplice civile con tanta voglia di farsi giustizia da solo, impegnati in una missione molto importante, come quella per scovare un individuo pericoloso e sgominare una banda poco incline alle buone maniere, il tutto per alimentare il nostro coinvolgimento.

A volte per introdurre degli elementi innovativi, i registi e gli sceneggiatori introducono anche alcune strane caratteristiche pescandole dal calderone del sovrannaturale, farcendo così indagini di poteri spirituali o di creature provenienti dal vasto universo fantasy. Qualche volta tutto questo viene anche portato direttamente in un gioco per console, ma da un po’ anche direttamente su Facebook dove troveremo una nuova applicazione molto interessante.

Angry Birds presto anche su Facebook

Avete presente il film “Gli uccelli” di Hitchcock? Beh, quei volatili erano dei pivellini rispetto a quelli di Angry Birds. Loro sì che sanno cosa significa conquistare il mondo e rendere schiavi gli umani!

Dopo i 50 milioni di download delle versioni per smartphone/tablet e l’annunciato approdo su tutte le piattaforme possibili e immaginabili (da Intel AppUp per PC fino a Nintendo 3DS e tutte le altre console casalinghe o portatili), il gioco degli uccelli infervorati sta per arrivare anche su Facebook.

Rigby, il nuovo appassionante puzzle game di Facebook


Ormai quando arriva un nuovo titolo per console siamo abituati ad avere a che fare con delle situazioni che potremo definire quasi di stampo cinematografico. Le grandi compagnie che producono videogiochi infatti, pur di stupire lo smaliziato giocatore che oggi è solito acquistare nuove console e nuovi titoli per alimentare la propria passione, tendono ad infarcire le proprie nuove creazioni con degli elementi davvero preziosi.

Grafiche all’avanguardia che forse in una sala cinematografica proiettate sul grande schermo non stonerebbero affatto, colonne sonore, spesso vendibili in appositi box musicali e molto ricercati dai collezionisti, che ben si adattano alle situazioni di gioco enfatizzando i momenti salienti e giocabilità semplicemente folli sono gli ingredienti con cui abbiamo sempre più spesso a che fare. Ma perché abbiamo ogni tanto voglia di qualcosa di molto più semplice?

Dew Fusion, sciogliamo la rugiada su Facebook


Provate ad immaginare l’atmosfera surreale e magica di un bosco in piena notte. Lucine piccole piccole che si possono scorgere a malapena dai tronchi degli alberi, accoglienti e calde case non soltanto di scoiattoli che mettono a posto le provviste per l’inverno ed uccelli pronti a fare il nido per ospitare i cuccioli, ma anche di piccoli gnomi che vivono la loro vita in pieno contatto con la natura tra alberi sempreverdi e funghi rigogliosi.

Immaginate anche delle piccole creature volanti che sono in giro nel bosco come anima invisibile di una natura incontaminata e legata ad arcaiche tradizioni che si rifanno ai miti più antichi e quasi dimenticati della storia soprannaturale del mondo. Piccoli uomini e donne che fluttuano magicamente nell’aria grazie a sottili e leggiadre ali di fata e dotati di una bacchetta magica dai grandi poteri. Volete prendere il comando di uno di questi esseri?

Allied Escape, riusciremo a scappare da Facebook?


Pensate di essere bravissimi nel riuscire ad evadere anche dalle più prodigiose prigioni che un uomo abbia mai inventato per poter tenere rinchiuso in cattività un altro essere umano? Pensare che quattro mura non possano minimamente tenervi costretti in un punto contro la vostra volontà e che possiate quindi andar via in ogni momento voi vogliate? Pensate di poter scappare a gambe levate risolvendo mille enigmi? Una nuova occasione di mettervi alla prova è arrivata.

Sono ormai tanti i giochi che appartengono ad un nuovo genere che grazie ad internet si è diffuso a macchia d’olio, rendendo davvero impegnati tutti i giocatori o anche dei reclusi occasionali che si divertono o, ancora più spesso, impazziscono nel tentativo di riuscire a fuggire da una camera chiusa o da un villaggio nascosto. Facebook ha ovviamente moltiplicato queste possibilità grazie a vari titoli tra cui spicca sicuramente Allied Escape.

Monkey Ball, lo scimmiotto calciatore su Facebook


Il mondo dei videogiochi è ormai affollatissimo di una quantità di protagonisti davvero molto ampia tanto da poter accontentare praticamente i gusti di chiunque. Chi vorrebbe il lottatore nerboruto pronto a massacrare il proprio avversario in una particolare ambientazione di gioco di stampo evocativo ha di che deliziarsi, così come chi vorrebbe un’eroina tutta curve per poter affrontare un’avventura piena di sorprese e con un pizzico di azione.

Ma saranno contentissimi anche quelli che si accontentano di qualcosa che potrebbe rifarsi ai tempi andati, a quel sapore vintage di cui si sente ogni tanto il bisogno di fronte a dei veri e propri colossi dell’intrattenimento che si divertono a far furore nelle più recenti stagioni videoludiche. Personaggi semplici, magari dotati di pochi tratti distintivi e creati dall’antropomorfizzazione di animali che siamo comunemente soliti vedere in altre circostanze.

Gimme a cake, com’è difficile preparare torte su Facebook


Quando si incontra un amico per poter passare un pomeriggio in compagnia, di norma è sempre un piacere fare un bel giretto nella zona centrale della propria città, magari approfittando dell’occasione per guardare anche qualche vetrina in preda a shopping compulsivo, ma è quasi d’obbligo una riposante sosta in un bar o in una bella pasticceria per potersi accomodare con il gradito accompagnatore e prendere qualcosa di dolce e magari rinfrescante.

Ci sarebbe soltanto l’imbarazzo della scelta mettendo piede in una rinomata pasticceria del centro di una grande città, tra dolci tipici di un periodo particolare, specialità della casa e delizie che sono facili da trovare tutto l’anno, il tutto annaffiato da fiumi di cioccolata calda, infusi alla frutta e particolari qualità di the con cui condire una lauta merenda. Bella la vita del cliente, ma un po’ meno forse di colui che prepara le torte e deve servirle.

Little Big Planet 2, Media Molecule apre la Wiki ufficiale

Little Big Planet 2 è da poco arrivato nei negozi, ottenendo un successo incredibile e Media Molecule, per ringraziare tutti, ha deciso di aprire la Wiki ufficiale del gioco. Un gigantesco archivio online con tutte, ma proprio tutte, le informazioni necessarie per comprendere meglio il mondo di Little Big Planet 2.

Un portale davvero ben fatto, pieno di materiale, con documenti inediti e spiegazioni dettagliate su tutti gli aspetti del gioco. Unico limite, se vogliamo, è il fatto che la Wiki di LBP 2 sia disponibile solo in lingua inglese, anche se non è da escludere una traduzione in altre lingue nei prossimi mesi.

Knights of the Crystal, anche Facebook ha il suo Final Fantasy


Che gioia, per un appassionato del genere, affrontare una nuova avventura che ci viene offerta da un gioco di ruolo nuovo di pacca appena acquistato al negozio e pronto per essere provato sulla nostra nuova e fiammante console che troneggia fiera e baldanzosa in salotto. Conoscere nuovi personaggi, affrontare mille pericoli per riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati ed imparare nuove abilità ed attacchi formidabili da sfoderare in battaglia.

La Square-Enix, tra le varie case di sviluppo che si sono cimentate in questo genere, è sicuramente una delle più apprezzate, anche perché la saga di Final Fantasy non ha caso può vantare appassionati da tutto il mondo che amano le vicende proposte nei vari capitoli della serie disseminati quasi su tutte le console del presente e del passato. Non sarà esattamente un Final Fantasy, ma ora anche Facebook ha la sua arma vincente.

Save the Ants, salviamo le formiche suicide su Facebook


Purtroppo ormai i tempi in cui la bella stagione ci faceva sorridere uscendo fuori casa con quel tepore che ci irradiava il viso e ci faceva naturalmente sbocciare un sorriso sono terminati, ed il vento ormai da mesi un po’ più freddo continua a seccarci la pelle col protrarsi del rigido inverno, abbiamo necessariamente dovuto salutare quelle piacevoli gite al mare con tanto di bagno ristoratore, ma così anche per quei gustosi pic-nic sui prati e nei boschi.

Con il nostro bel cestino ripieno di leccornie, ci sarà di certo capitato di recuperare un nutrito gruppetto di amici per mangiare tutti insieme all’ombra di alberi secolari in un delizioso ambiente sano e naturale, vincendo quindi il caldo della tarda primavera e dell’estate e soddisfacendo la fame inevitabile dell’ora di pranzo. L’unica nota negativa saranno di certo state le inevitabili formiche, quegli esserini che ci tenevano tanto ad assaggiare quello che avevamo nei nostri piatti.

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