Il redesign della PSP Slim è stata una buona cosa. Riducendo le dimensioni Sony è riuscita a incorporare prestazioni (leggermente) maggiori mantenendo una perfetta compatibilità. Tuttavia, il redesign della PSP Slim non è paragonabile al redesign fatto da Nintendo con il DS Lite, che ha quell’aspetto da prodotto Apple che non può fare a meno di attirare l’attenzione.
Questo concept per una nuova PSP riesce a incorporare caratteristiche abbastanza complesse e diverse fra loro in un design che, se fosse reale, avrebbe tutte le carte in regola per dominare il mercato.
La compattezza del design renderebbe la PSP un vero e proprio gioiello, pur mantenendo uno schermo molto grande, in grado di stupire anche i più esigenti. I tasti, nascosti dietro un pannello scorribile dietro lo schermo, si adatterebbero perfettamente alle mani per poi sparire quando si guarda un film o si naviga su un sito internet.