Dopo il primo capitolo di questo fantastico gioco torniamo su Rapture più forti e più curiosi che mai. Questa volta non saremo dei semplici umani: saremo dei BigDaddy. Prima di passare all’anteprima di Bioshock 2 e alle sue caratteristiche principali cerchiamo di trovare uno spazio per descrivere, ai neofiti, il mondo di Rapture e il suo sistema di gioco. Nel primo episodio siamo venuti a conoscenza di molte informazioni, ma per non incorrere nell’eventualità che qualcuno ci stia ancora giocando diamo un’occhiata veloce alla base della storyline.
Rapture, la città in cui ci troveremo, è stata creata da Andrew Ryan. Quello che differenzia questa dalle altre città non è solo il fatto che sia costruita sott’acqua, ma che sia totalmente priva di regole. Spiegandosi meglio la città è stata fondata con lo scopo di raccogliere tutte le persone alle quali, nel mondo con regole e leggi morali, non è stata permessa la riceca scientifica e/o ogni sorta di esperimento. Il risultato è stata la follia pura. Esperimenti genetici e immorali hanno portato la città alla distruzione e all’anarchia. In Bioshock 2 rientreremo a Rapture dieci anni dopo i primi eventi e nei panni di un Big Daddy. Essendo uno di loro avremo tutte le caratteristiche che lo rendono uno dei mostri più forti. La trivella e la telecinesi saranno le nostre armi principali. Vi sarà la possibilità di scambiare la trivella con altre armi pesanti e performanti. Un’altra particolarità della città che è restata invariata sono le Little Sister.
Nel capitolo precedente avevamo la possibilità di lasciarle libere o di prosciugarle. In questa occasione avremo una terza possibilità: tenerle con noi. Facendo da Big Daddy ad una Little Sister otterremo molti vantaggi tra i quali una valida guida ai contenitori di Adam. L’Adam, per chi non lo sapesse, è l’elemento con il quale aumentiamo le nostre caratterische e i nostri poteri telecinetici.
Una volta prese in custodia le sorelline potremo abilitare la modalità difensiva e lasciare che la piccola succhi la linfa vitale a ogni corpo nel raggio di pochi metri. Mentre interagiamo con le nostre amichette però dovremo stare attenti ad un nuovo tipo di minaccia: le Big Sister. Quest’ultime non sono affatto lente e pesanti come i precedenti Big Daddy, ma agili e scattanti. Insomma per batterle dovremo essere in grado di usare l’inventiva perchè non sarà affatto facile.
2k Marin ci assicura inoltre che sarà possibile interagire con moltissimi oggetti tramite i plasmidi e le nostre azioni. Altra grande rivelazione è sicuramente il multiplayer. Gli sviluppatori hanno dichiarato che non avrà nulla a che fare con la storyline dato che il gioco è prettamente single player, ma non ci hanno voluto dire niente di più. Non ci resta che aspettare e sperare che la data di uscita non slitti, ma da i trailer che abbiamo avuto modo di osservare non sembra plausibile che il gioco esca dopo il 2009.
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