Lo avrete senza dubbio riconosciuto dall’immagine di apertura. Il Dottor Ryuta Kawashima, famosissimo per aver prestato il volto a Brain Training di Nintendo, arriverà nei prossimi mesi anche su Kinect.
Il gioco, ovviamente, sfrutterà i sensori di movimento della nuova periferica Microsoft per offrire tanti nuovi esercizi per allenare non solo la nostra mente, ma anche il corpo, sullo stile di Wii Fit e degli innumerevoli giochi di Yoga che spopolano su Wii.
Il gioco non ha ancora un titolo ufficiale e definitivo, non è stata rivelata nemmeno una possibile data di uscita, anche se molto probabilmente Brain Training Kinect arriverà prima delle fine dell’anno, almeno in Giappone. Nella terra del sol levante il gioco potrebbe essere lanciato in bundle con la periferica, il prossimo 20 novembre.
Nessuna informazione invece sui vari tipi di esercizi inclusi nel nuovo Brain Training, sappiamo solamente che saranno inclusi anche minigiochi classici come Pacman o Tetris, molto apprezzati anche dai giocatori casual, target al quale il gioco sembra puntare con occhi di riguardo…
Molto probabilmente il gioco non si chiamerà Brain Training, per evitare problemi legali con Nintendo, in possesso del marchio. Il nuovo titolo del Dottor Kawashima sarà sviluppato da Namco-Bandai e grazie alle qualità tecniche di Kinect gli sviluppatori possono veramente realizzare un gioco diverso rispetto a tutti gli altri allenamente presenti sul mercato.
Il video qui sotto, tratto dalla conferenza stampa Namco-Bandai al PAX 2010, mostra un gioco divertente e particolarmente movimentato. Le braccia vengono utilizzate in maniera frenetica praticamente in tutti gli esercizi che si vedono nel filmato.
Pur non amando particolarmente il genere dei brain trainer, questa nuova versione speciale per Kinect sembra molto, molto interessante, probabilmente riuscirà a coinvolgere anche i giocatori hardcore, nonostante sia indirizzato prevalentemente ai giocatori casual.
L’uscita del gioco in territori diversi dal Giappone non è stata ancora annunciata, ma considerando la popolarità del genere in Europa e Stati Uniti, l’arrivo dalle nostre parti è assolutamente certo.
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