Dopo aver rilasciato una quantità notevole di espansioni per Fallout 3, Bethesda Softworks ha annunciato il nuovo capitolo dell’oramai celebre RPG post-apocalittico in Aprile. A pochi mesi dall’annuncio ufficiale la nostra voglia di conoscere i particolari di questo nuovo episodio è alle stelle. Purtroppo sappiamo veramente poco riguardo ai nuovi particolari che caratterizzeranno il tanto atteso seguito, ma nessuno ci impedisce di riordinare le idee e di cominciare a capire a cosa andiamo incontro.
Prima di tutto New Vegas è stato annunciato per PC, Xbox 360 e Playstation 3 il 20 Aprile ed è previsto per il 2010. Bethesda ha confermato che ci dobbiamo aspettare “lo stesso tipo di gioco”, ma che non sarà un sequel. Inoltre il gioco verrà sviluppato da Obsidian Entertainment: gli stessi di Star Wars Knight of the Old Republic II: The Sith Lords, Neverwinter Nights 2 e Alpha Protocol. Fallout è ambientato negli anni 50 e in uno scenario post-apocalittico. Il mondo non è più come prima e la gente è costretta a vivere nei Vault per proteggersi dalle radiazioni. Dato che negli anni 50 non erano ancora presenti i più famosi casinò odierni vedremo Las Vegas in tutt’altra luce. Gli anni 50 sono l’epoca del boom e dei primi hotel nati nella città nel bel mezzo del deserto, ma in quel periodo si trattava più di mafia e criminalità che di puro divertimento.
Su questo punto potremo aprire una piccola parentesi sui contenuti vietati ai minori. Fallout e il resto dei giochi Bethesda non pullulano affatto di contenuti troppo spinti e quasi in un certo senso si discostano dalla realtà stessa. Forse il nuovo Fallout di Obsidian, dato che incentrato su di una città che molti definiscono “del peccato”, riuscirà a stupirci e a rendere più realistica l’ambientazione, ma purtroppo sono solo supposizioni.Parlando di Las Vegas, oltre ai casinò e al divertimento estremo, non può non venirci in mente il deserto sconfinato del Nevada. Supponendo che la ricerca dell’acqua sarà come sempre uno dei temi principali nel gioco, non possiamo che immaginare quali problemi sorgeranno una volta che ci addentreremo in una città completamente priva della nostra materia prima.
Purtroppo le previsioni, anche se azzardate, non vedono di buon occhio un nuovo motore fisico e/o grafico pronto per il 2010. Non sappiamo da quanto Obsidian è a lavoro su questo nuovo capitolo, ma tutto quello che possiamo aspettarci è un titolo degno del nome che porterà. Intanto ci divertiremo a immaginare cosa ci aspetta fino a che il tutto non sarà smentito con qualche comunciato ufficiale, o forse no.
Zeo 27 Luglio 2009 il 21:32
Un piccolo appunto. Fallout non è ambientato negli anni 50, ma ha un look che richiama quel periodo. Di fatto le vicende di Fallout partono da una guerra nucleare avvenuta nel 2077, (Fallout 3 è ambientato esattamente nel 2277) quindi probabilmente in New Vegas saranno presenti molti degli edifici che oggi caratterizzano la città del Nevada.
jickjack 12 Agosto 2009 il 21:57
Si Zeo, però spero che il gioco cambi perche Fallout 3 era pieno di bug perfino alla versione pc, poi la versione ps3 ingiocabile, fatta veramente malissimo.Io spero in un Fallout migliore, un pò piu grande anche, perche fallout 3 in fin dei conti era tutto un campo desolato con qualche casa, poche città, pochi superstiti, poi graficamente almeno per me è orripilante, cosa piu orrenda non si potevare fare, poi il gameplay è alla cazzo di cane,
se non sapete fare una visuale in terza persona, non fatela! è una cosa oscena.
Fla 7 Settembre 2009 il 05:13
Sostenere che magari ci si aspettava di più da Fallout3 è un conto ma dire che è fatto alla c***o di cane è un altro. Avendo giocato sia versione pc che versione xbox posso dire che bug ce ne sono ma in quantita identica o minore rispetto ai giochi comuni. Considerando comunque che come votazione ha raggiunto un “discreto” 9.3 -9.0 medio direi che sommando anche il record di vendite forse non è un gioco poi così scadente.
Forse potevano fare meglio, forse i DLC potevano essere meno ma più “ricchi” (assolutamente) ma non direi così tranquillamente che è fatto alla c***o di cane
Nicolas 15 Settembre 2009 il 17:04
Speriamo che dopo aver finito al storia principale di new vegas si possa continuare a giocare senza il bisogno di espansioni o mod, quando ho finito Fallout 3 per la prima volta e visto il finale ( sicuramente epico) ci sono rimasto male, cavolo un gioco del genere con centinai di oggetti unici da trovare, migliaia head-shoot da realizzare e poi mi finisce dopo 13 ore scarse!?
cage 16 Ottobre 2009 il 12:25
io l’ho giocato tutto a fondo quest principali e secondarie e sono a 120 ore
marc 5 Maggio 2010 il 17:03
io sono arrivato a 199 ore, avendo finito tutto.
Propriome 20 Maggio 2010 il 14:46
Fallout 3 con tutti i DLC sono **parecchie** ore di gioco, se si ha intenzione di gustarselo appieno e di vedere ogni minima parte del mondo di gioco, ogni minima mini quest, ogni oggetto e ogni riferimento (e ci sono delle citazioni meravigliose a film e libri disseminate ovunque).
Certo avendo fretta si può concludere anche in poco tempo, ma nel complesso, se uno vuole, è uno di quei rari giochi che possono fornire diversi mesi di divertimento.
I bachi sono qualcosa di mai totalmente elminabile da un gioco che (come oblivion) ha questa completa libertà di movimento. Si può lasciare da parte la storyline principale e andarsene allegramente in giro a visitare quello che si vuole. E’il suo bello, e spero che Bethesda non modifichi il suo approccio.
Per la cronaca, l’anno di gioco di New Vegas dovrebbe essere ufficialmente il 2280 (3 anni dopo Fallout 3). Lo stile anni ’50, come dice Zeo, è il risultato di una storia che si divide dall’attuale proprio dopo la seconda guerra mondiale (i transistor vengono inventati poco prima dello scoppio della grande guerra – 2077 – mentre si sviluppa appieno l’energia nucleare)… il setting dovrebbe comprendere appieno i casinò, tant’è che nella special edition per collezionisti, tra gli altri gadget, saranno proposte le fiches di quelli che dovrebbero essere incontrabili nel gioco.
Nicolas 20 Maggio 2010 il 18:47
vero, con i DLC ti diventa un gioco praticamente infinito, ma è propio il fatto di dover comprare un DLC ( broken steel) che mi da fastidio, io non sono contro ai DLC io sono contro al fatto che una volta finite le missioni principali ti finisce il gioco, senza lasciarti la libertà di scegliere la tua strada ( voglio prima salvare l’umanità e dopo liberare gli schiavi in fallout normale non lo puoi fare…)
ho il brutto presentimento che utilizzeranno la stessa strategia con questo nuovo capitolo…. ma cercherò più informazioni riguardo questo aspetto. Comunque per me, resta uno dei più bei giochi che io abbia mai comprato e giocato.
Propriome 21 Maggio 2010 il 01:00
Si, diversamente da oblivion (e Morrowind, che era altrettanto bello all’epoca – per non parlare di Daggerfall) senza broken steel hai un gioco con un finale… in questo forse hanno toppato. Probabilmente le proteste degli utenti sono state talmente tante che hanno inserito in seguito questa possibilità in un dlc invece che in una patch (come forse sarebbe stato meglio).
Quasi quasi vado a rispulciarmi il loro forum, sicuramente ci saranno post a non finire sull’argomento.
Chiaramente più ammennicoli riescono ad aggiungere, più soldi entrano in cassa… sono pur sempre un azienda e finché la gente gradisce (e compra) i dlc è facile che gli convenga mantenerli… personalmente credo che assisteremo allo stesso fiorire di contenuti aggiuntivi (che peraltro ho comprato e apprezzato, nonostante forse il rapporto prezzo/ore/divertimento non sia proprio troppo equo, in particolar modo per i primi – Anchorage e The Pit), ma non ad un errore come la fine del gioco al termine della storyline principale. Lo ritengo insomma un errore “in buona fede”, spero davvero di non dovermi ricredere.
Da sottolineare anche il fatto che nonostante sia pubblicato da Bethesda, New Vegas sarà sviluppato da Obsidian (diversamente da Fallout 3, che era sviluppato e pubblicato da Bethesda). Non è da escludere che le cose siano leggermente diverse per questo titolo (Fallout 4 sarà un titolo a sé stante e non credo ci siano ancora date previste per l’uscita).
Pienamente d’accordo anche sulla considerazione finale… anche per me ha rappresentato uno dei giochi più piacevoli degli ultimi tempi (nonché il mio primo approccio agli fps sci-fi – che fino ad allora avevo snobbato – le ambientazioni futuristiche in genere non riescono ad entusiasmarmi troppo).
nome 6 Luglio 2010 il 12:01
secondo me il finale di fallout 3(che racconta le scelte svolte dal personaggio) sarebbe stato messo alla vera fine del gioco infatti se provi a chiedere a fawkes o a caronte di andare la posto tuo questi non andranno proprio perchè è stato deciso che il gioco si sarebbe dovuto interrompere li non perchè era un finale logico forse i dlc erano una parte già compresa nel gioco solo che e stata tolta forse per gli evidenti costi di produzione ed e stata venduta a parte(e questo spiegherebbe il perchè dopo aver fatto oblivion la bathesda abbia un pò castrato in missioni e luoghi fallout3 che comunque a parte i bug(certi sono prorio spassosi))
SAMSH 17 Luglio 2010 il 15:57
… fallout 3 è uno dei migliori giochi mai visti… mi piange il cuore per non aver potuto provare fallout – fallout 2 – e fallout tactics… ma ora voglio dare tutto me stesso al new vegas e al 4… con grande disappunto della mia dolce metà… 😉 ma sono qui per un’ idea non per cianciare… una cosa non vista in fallout 3… ma mi avrebbe ispirato assai… meteorologia… pioggia, nuvole, fulmini… avrebbe dato un tocco più reale… anche se già così tanto di cappello… poi avrebbe anche potuto influire sul gioco… pioggia radioattiva… più stai esposto, più ti fai male… le nuvole di notte avrebbero potuto diminuire la visibilità drasticamente… di giorno avrebbero inibito la capacità di rigenerare i punti ferita con l’esposizione al sole… ecc… poi sarebbe stato normale.. olocausto nucleare… ma comunque il sole fa evaporare l’acqua che crea nuvole e così via… ditemi la vostra…
Propriome 21 Luglio 2010 il 20:49
Dovresti apprezzare dunque la modalità hardcore di new vegas… è prevista quantomeno la necessità di bere ad intervalli regolari (più una serie di altre cosette che aggiungono “sapore”).
Per quanto riguarda il finale, purtroppo la brutta notizia è che anche new vegas avrà una fine. Sarà, a detta degli sviluppatori, adeguatamente segnalata in anticipo e, come sempre, posticipabile all’infinito… ma comunque ci sarà.
Per fallout1,2 e tactics… di recente erano tutti e tre in allegato alla rivista Giochi per il mio computer. Sono anche recuperabili a prezzo “modico” su Steam (da usare assolutamente le virgolette, visto che sono parecchio datati). Personalmente ho giocato un poco all’1 e non sono riuscito ad entusiasmarmi… nonostante la bellissima ambientazione. L’interfaccia è veramente troppo antiquata (chiaramente ha i suoi anni) e alla lunga l’ho trovata noiosa. Probabilmente se l’avessi giocato ai tempi in cui usci’ l’effetto sarebbe stato tutt’altro.
Anche la mia metà si sta preoccupando… ho già acquistato new vegas in pre-release su steam e mi preparo ad un ottobre piuttosto denso.
^Sick_Boy 4 Novembre 2010 il 02:49
Non avevo letto quest’articolo prima dell’uscita di New Vegas, quindi questo commento è forse un po’ in ritardo. MA.
Ma sarebbe carino che, quando qualcuno scrive un articolo, si prenda anche la briga di documentarsi un po’. Non tanto, un PO’. Ad esempio, abbastanza da evitare uscite tipo “Fallout è ambientato negli anni ’50” (come è già stato scritto, è ambientato più di due secoli dopo) oppure “Las Vegas […] in quel periodo si trattava più di mafia e criminalità che di puro divertimento.” visto che Las Vegas fu eretta dalla mafia per usare il “puro divertimento” per riciclare il denaro e che, a tutt’oggi, è ancora di fatto la capitale mondiale del riciclaggio (solo che non c’è più -soltanto- la mafia dentro, ma ci sono un po’ tutte le grandi organizzazioni criminali del secolo).
Per il resto, provo pena e pietà all’idea che ci sia qualcuno che ha trovato che Fallout 3 fosse fatto “a cazzo di cane”. Dico “pena e pietà” perchè, leggendo parole come quelle, mi viene in mente che chi le scrive sia il classico ragazzino (parlo di età mentale, non anagrafica) che, appena ha iniziato a giocare a Fallout, non ha fatto altro che
– sterminare chiunque e qualsiasi cosa gli si parasse davanti;
– seguire la quest principale come un automa, senza girarsi nemmeno un decimo di quella gigantesca mappa che grondava, letteralmente, di missioni secondarie, mini-quest, sorprese, citazioni, riferimenti e così via;
– lamentarsi perchè non capisce come mai, se mira dritto e spara con un fucile mitragliatore, a volte manca il bersaglio;
e così via.
Per il resto, che dire? Il nuovo prodotto regge perfettamente il confronto con il vecchio e, ad occhio, lo supera.
Per altro, la questione del finale. Fallout è un gioco di ruolo, il che vuol dire che racconta una storia, lasciando ampia libertà al giocatore di svolgerla come preferisce. Ma è un RPG, non un free roaming alla GTA. Racconta una storia e le storie, ad un certo momento, finiscono. Se il finale arriva “inaspettato” (che poi, lo si capiva con largo anticipo quale sarebbe stato il finale e quando sarebbe arrivato), si può sempre ricaricare un salvataggio precedente e prendersi tutto il tempo che si vuole.
Perchè non puoi “prima salvare il mondo e poi liberare gli schiavi”? Perchè il mondo esige un sacrificio, per essere salvato, in quella storia.
Poi, per carità, è chiaro che c’è una ragione commerciale dietro: vendi i DLC così fai più soldi. Ma attenzione a lamentarsi di questo fatto: se da un lato è vero che capitalizzare su tutto fa schifo -ed è certamente così- è anche vero che, al momento, si gioca con le regole di mercato capitalistiche e questo significa che se i margini di guadagno non sono molto alti, questi i giochi non li producono.
Iryon 23 Dicembre 2010 il 13:46
Secondo me gli sviluppatori avrebbero dovuto fare un lavoro più completo e sviluppare fino alla fine le diverse caratteristiche del gioco prima di lanciare il gioco sul mercato.
Chi ha giocato a fondo FNV avrà notato che ci sono bug di diverso tipo, alcune quest sembrano incomplete o inconcludenti, mancano le case da potersi comprare e arredare (prerogativa della Bethesda in Oblivion e F3), il craft ora include anche le munizioni ma hanno tolto tutte le armi come lo sparachiodi, il lanciatutto (di cui ho lo schema) e lo shishkebab (che viene nominato nelle frasi guida nella schermata di caricamento O.o).
In sintesi per me Fallout New Vegas è un bel gioco ma sarebbe potuto essere di gran lunga migliore se fosse stato più completo, al momento gli preferisco ancora il precedente Fallout 3.
SMASH 24 Dicembre 2010 il 12:19
mi trovo a concordare con Iryon… per ora il 3 mi sembra… piu’ personale e piu’ accattivante… tuttavia… new vegas… rimane un gioco da avere e da comprare!!! si spera che fallout 4 unisca le cose belle di uno (F3) e dell’ altro (FNW) = per forza un gioco da oscar 🙂