Halo 3 ODST potrebbe essere la nuova trovata, di Microsoft e Bungie, per riportare l’attenzione sull’ormai famosissimo FPS che ha segnato una svolta nel mondo dei videogiochi. Anche se potrebbe sembrare un titolo visto e rivisto, e molti di noi vorrebbero qualcosa di fresco e nuovo tra le mani, non si può dire che la buona volontà di creare un gioco degno del nome che porta non ci sia. Recentemente è stata rilasciata una demo di questo nuovo capitolo, o per meglio dire espansione, e noi non potevamo lasciarci scappare l’occasione di entrare nel dettaglio.
In Halo 3 ODST purtroppo non impersoneremo il mitico Master Chief, ma per l’appunto vari ODST (Orbital Drop Shock Trooper). Questa truppa d’elite non è nulla di paragonabile al vecchio Spartan a cui siamo abituati. Naturalmente è molto più debole e ci ricorda il primo capitolo della saga di Halo. La nostra energia non si recupererà cosi velocemente, non potremo saltare cosi in alto e la nostra vita scenderà non appena verremo colpiti. E c’è dell’altro. Vi sono altre differenze tra il potentissimo Master Chief e l’ODST. Non potremo accedere al vasto arsenale proposto in Halo 3, ma avremo dei gadget che il tanto osannato eroe non aveva. Per esempio potremo usufruire di un visore che ci permetterà di individuare nemici nascosti dietro barriere o in stealth. Comunque sia se avete giocato, e ve la siete spassata, con la modalità Horde di Gears of War 2 o con la modalità Zombie di Call of Duty non potete perdere questa espansione.
Oltre a giocare singolarmente un ODST diverso alla volta (nella mini campagna) avremo a disposizione una modalità survival giocabile fino a 4 players. Vi saranno solamente pochi respawn che il team condividerà e dovremo usare con parsimonia i pochi “medikit” che ci saranno dati. Vi sarà inoltre un punteggio che dipenderà da quanti headshot faremo ecc. cosi per creare un pò di competizione nel gruppo. Abbiamo avuto l’occasione di visionare solamente 2 delle tante mappe: Security Zone e Crater (di notte).
Security Zone è una mappa abbastanza grande in cui purtroppo è facile separarsi. Naturalmente tutto quello che c’è da fare per sopravvivere è restare uniti e compatti. Crater invece è una mappa decisamente più piccola con una mini arena al centro di essa. I Covenant sbucheranno da ogni punto quindi tenersi in movimento per non essere sopresi sarà una necessità. Purtroppo non è ancora stato confermato se ogni mappa si potrà giocare sia di notte che di giorno.
Il Forge Mode non funzionerà con le mappe in cooperativa quindi non potremo crearne di personalizzate. Bungie ha confermato però che vi saranno mappe in cooperativa survival nelle quali potremo utilizzare moltissimi mezzi quindi non possiamo che aspettare con ansia nuovi aggiornamenti. L’unica pecca è che ci si aspettava un ritorno in grande di Master Chief, ma che ci volete fare i tempi cambiano anche nei videogiochi.
seba 29 Aprile 2010 il 11:41
mi sono preso halo 3 odst ma non è quello che pensavo…
è molto corto!!la grafica è ottma però mancano armi e bombe come sul 3 evitatelo!!