Microsoft Surface, la famiglia di tablet presentata dal colosso di Redmond due giorni fa, ha certamente fatto parlare subito di sé anche per le possibili potenzialità applicate al gaming.
Ipotizzare l’ingresso di Microsoft in un mercato sempre più affollato come quello dei tablet era semplice, pensare che con la nuova Xbox potrebbe pensare di presentare un tablet-controller simil-Wii U altrettanto: ma se fosse Microsoft Surface stesso l’antipasto dell’offerta gaming futura della compagnia statunitense, che si prepara nel frattempo a lanciare Windows 8?
Nel corso della presentazione del tablet, gli esecutivi dell’azienda hanno menzionato Xbox tra le applicazioni supportate dal dispositivo senza tuttavia scendere ulteriormente nel dettaglio. Ci proviamo noi: Xbox SmartGlass prima di tutto, il servizio annunciato all’E3 2012 che permetterà ai giocatori di espandere tramite Xbox 360 l’esperienza di film e giochi tramite smartphone e tablet iOS, Android, Windows 8 e Windows Phone.
Una delle unità dimostrativa aveva tra i giochi installati Cut the Rop, noto divertente gioco mobile, come ha testimoniato Geoff Keighley presente all’evento. Ma non è esattamente questo su cui vogliamo concentrarci: pensiamo a qualcosa di più, che vada oltre a quanto abbiano offerto i tablet oggi da un punto di vista del gaming appoggiandoci su due caratteristiche fondamentali di Microsoft Surface.
Prima di tutto la presenza di Windows 8 Professional nativo nella versione più costosa, accompagnata da un ingresso USB che teoricamente, se Microsoft inspiegabilmente non taglierà il supporto, permetterà di collegare nativamente un controller Xbox 360. E a questo punto giocare con ipotesi, sogni e speranze è estremamente facile: se Microsoft Surface in versione Pro vuole offrire la stessa, identica esperienza di un PC da casa, o forse sarebbe meglio da dire di un Ultrabook, allora dovremo aspettarci anche la compatibilità con qualsiasi programma, e pensiamo a Steam, Origin e altri sistemi di distribuzione digitale, o addirittura gioco?
In quel caso sarebbe semplicemente fantastico, perché con le ovvie limitazione dettate dalle caratteristiche tecniche dell’hardware, giocare a gran parte del catalogo PC (e perché no, anche Xbox 360) praticamente ovunque potrebbe essere un colpo grosso sia per Microsoft che per i giocatori stessi. Solo ipotesi e speranze al momento, ma le potenzialità ci sono tutte.
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