A poco meno di un mese dall’uscita del gioco non possiamo che illustrarvi tutto quello che c’è da sapere sul tanto atteso Red Faction: Guerrilla. Partendo dalla storyline, come molti di voi sapranno, il tutto è ambientato su Marte in un futuro prossimo. In questo capitolo impersoniamo Alex Mason: un uomo che vuole rifarsi una vita e al quale, tramite suo fratello Dan, viene trovato un lavoro come esperto di demolizioni nelle miniere del pianeta rosso.
Purtroppo per lui l’EDF (Earth Defense Force) ha stabilito una sorta di oppressione su Marte la quale non si limita a qualche capriccio, ma a veri e propri campi di prigionia ecc. Premesso questo non ci si può che aspettare una bella ribellione della quale, inizialmente, il nostro protagonista non fa parte. Una volta che il fratello Dan viene preso dall’EDF entreremo subito in azione contro l’oppressore. L’EDF controllerà sei colonie distinte. Tutto quello che dobbiamo fare, per annullare la potenza dell’oppressore, è distruggere ogni edificio di controllo nelle sei regioni interessate. Avremo vari tipi di missioni tutte atte al sabotaggio del nemico. Una seconda missione è portare più gente possibile dalla propria parte svolgendo i compiti assegnatici e compiendo azioni degne di un grande rivoluzionario futuristico.
Questi compiti speciali, che faranno salire il morale e la stima verso di noi, si chiamano Guerrilla Actions. Mentre stiamo svolgendo la missione principale, o compiendo qualche missione secondaria, ci sarà la possibilità di essere chiamati via radio per qualche “extra”. Avremo tutto il diritto di rifiutare, ma perchè non diventare popolari? La popolazione infatti ci aiuterà con rifornimenti di ogni genere e rinforzi veri e propri.
Un aspetto importante del gioco è il Salvage. Il Salvage è un elemento che si ottiene distruggendo gli edifici e sabotando il nemico. Servirà come merce di scambio per upgradare le nostre armi e le nostre armature. Oltre a quest’ultime potremo guidare un’ampia varietà di veicoli. Dune Buggies, carri armati, camion, macchine di lusso, torrette e chi più ne ha più ne metta.
Ultima feature, ma non meno importante, è la possibilità (e il dovere) di disintegrare letteralmente gli edifici con ogni arma a disposizione. Una volta fatto esplodere e/o implodere un edificio potremo assistere a reazioni a catena molto frequenti durante il gameplay. Uno spettacolo entusiasmante quindi anche grazie al fantastico motore fisico all’interno del gioco. Non ci resta che aspettare Giugno per prendere parte alla rivoluzione!
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