Nonostante il genere dei giochi musicali stia attraversando una fase di stallo viste le uscite eccessive negli ultimi mesi di prodotti di questo tipo, che hanno portato Activision addirittura alla cancellazione dei marchi di Guitar Hero e DJ Hero, Ubisoft prova a lanciarsi in questo campo minato con Rocksmith, nuovo franchise musicale in arrivo su PlayStation 3 e Xbox 360.
Chiaramente, nel tentativo di sfondare in un mercato stantio, la casa francese opta per il rischio massimo: provare ad insegnare al giocatore come suonare una vera chitarra. In verità, è qualcosa già tentata da Rock Band 3 (non con molto successo) tramite una modalità ad-hoc che permettesse l’apprendimento delle nozioni fondamentali per imparare ad utilizzare un vero strumento musicale.
Previsto per il prossimo mese di settembre, il gioco arriverà infatti sul mercato completo di un imput jack per collegare la propria chitarra (nel caso se ne possieda una, si intende) alla console, ed imparare a suonare così, passo per passo, alcune delle tracce più famose del genere rock musicale. Sebbene possa sembrare la soluzione più logica, Ubisoft ha al momento negato l’arrivo di costosi bundle da 200 dollari circa comprendenti il gioco ed una real chitarra come Gibson o altre ancora, evidentemente con l’obiettivo di non tagliare subito fuori una grossa fetta di giocatori.
Tra gli artisti finora confermati si trovano esponenti del calibro dei Rolling Stones, Nirvana e Animals, con canzoni che non si sono mai viste prima in nessun titolo delle serie concorrenti Guitar Hero o Rock Band, assicura Ubisoft. Ma come interpretare la scelta, o oseremmo dire l’azzardo del colosso d’oltrealpe? Ubisoft si dice letteralmente entusiasta di poter entrare a far parte del genere e formare una “nuova generazione di videogiocatori chitarristi”, ma è impossibile non nascondere i dubbi sulla scelta di buttarsi in un mercato ormai saturo, a causa degli eccessi voluti da case come Activision e Electronic Arts che con Guitar Hero e Rock Band hanno davvero messo a dura prova la pazienza dei fan.
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