Durante l’ultimo aggiornamento del marketplace Xbox 360, Microsoft ha pubblicato sullo store virtuale Halo Reach, disponibile in formato digitale al prezzo di 69.99 euro/dollari e 49.99 sterline nel Regno Unito.
In poche ore i forum sul web si sono riempiti di insulti, critiche e lamentele riguardo al prezzo del gioco, ritenuto spropositato e praticamente superiore al costo del gioco in versione scatolata.Microsoft è intervenuta sulla questione, spiegando il suo punto di vista sulle pagine di Eurogamer. La casa di Redmond ha dichiarato di essere estremamente orgogliosa del servizio, che permette ai giocatori di acquistare giochi a qualsiasi ora del giorno e della notte, ad un costo inferiore rispetto a quello praticato dai negozianti. Una dichiarazione che però non giustifica l’elevato prezzo di Halo Reach e dei titoli presenti nella collana Games On Demand.
70 euro per un titolo in formato digitale non sono pochi, consideriamo anche che Halo Reach non è un titolo nuovissimo ed ha già sei mesi sulle spalle, nel nostro paese possiamo acquistarlo, nuovo, a 39.99 euro, mentre nel Regno Unito viene svenduto a circa 24 sterline dai principali negozi.
Il mercato del download digitale dei giochi è destinato a crescere, ma i prezzi devono assolutamente diminuire in futuro. Non è possibile acquistare un titolo in formato digitale e pagarlo lo stesso prezzo della versione scatolata. Questo è un grosso problema, non solo di Microsoft, anzi, anche i giochi disponibili su PlayStation Store sono venduti a prezzi davvero elevati.
L’unica eccezione sembra essere Steam, il marketplace di Valve propone prezzi accattivanti sulle nuove uscite (ad esempio 34 euro per Portal 2 e 44 per The Witcher 2), per non parlare poi delle promozioni incredibili, ad esempio oggi è possibile acquistare DarkSiders a 7.50 euro, meno della metà del prezzo di listino fissato a 29.99 euro. Speriamo di poter vedere prezzi così competitivi anche sul mercato console, in un futuro più o meno lontano.