Come il coronavirus sta danneggiando anche il settore videoludico

di Pask Commenta

Sono a rischio la produzione delle console di next gen già annunciate alle varie fiere di settore. I componenti per Ps5 ed Xbox X non arrivano in produzione.

L’immagine scelta raffigurante il gioco “plague inc” non è un caso. Difatti nel gioco in questione il nostro obiettivo è quello di propagare il virus sul pianeta. La situazione è abbastanza analoga con il coronavirus che oltre a mietere vittime ha scatenato una psicosi mondiale che è sfociata in episodi ben più gravi di qualche ritardo di produzione. Ma di questo se ne parla già in altri canali. Qui facciamo cose più futili, parlando di videogames ed affini.

La produzione

Ormai è ben noto che la componentistica elettronica, come quasi ogni cosa industrializzata nel mondo, provenga dalla Cina. Purtroppo sappiamo che in questi giorni a causa del coronavirus sono state interrotte numerose attività che stanno intaccando l’economia mondiale in diversi modi. Ovviamente il settore videoludico non è da meno e la produzione di Xbox X e PlayStation 5 sta subendo dei ritardi per la mancanza di pezzi.

Ad essere colpite, comunque, non sono solamente Sony e Microsoft. Anche Nintendo ha subito ritardi sulla costruzione delle nuove console brandizzate animal crossing, ufficialmente posticipato. Le unità previste sono a rischio per tutti e probabilmente ci sarà un numero non sufficiente a coprire le vendite previste per la fine dell’anno. Purtroppo la Cina negli anni è diventata l’epicentro mondiale, una fabbrica a tutti gli effetti che serve il mondo intero, bisognerà chiedersi se forse non è il caso di affidarci anche a qualcun altro.

Difatti anche il congresso per il mercato Mobile a Barcellona è stato sospeso. Un duro colpo al settore dell’elettronica che sembra non arrestarsi. Ad ogni modo questi ritardi sono del tutto giustificati visto che la minaccia è concreta e si parla di salute pubblica che viene prima di ogni altra cosa.

Altri Problemi per PlayStation 5

A quanto pare in casa Sony a preoccupare non è solo il coronavirus. I costi di produzione potrebbero lievitare a causa delle specifiche tecniche prestazionali elevate. Non è una notizia ufficiale, ma potrebbe concretizzarsi. Insomma due bei problemi a cui Sony dovrà rimediare.

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