Esattamente dieci anni fa Nintendo lanciava il suo GameCube in Europa, pochi mesi dopo lo sbarco in terra europea della Xbox, disponibile nei negozi dal 14 marzo dello stesso anno. In Giappone e Stati Uniti GameCube era stato distribuito nel novembre 2001. Ma erano altri tempi, attendono sei mesi per l’arrivo di una console in Europa una prassi non dico normale, ma comune, nessuno si è scandalizzato per questo.
Il GameCube compie dieci anni in territorio Europeo, un traguardo importante, sebbene l’Europa abbia sempre snobbato la piccola console della caa di Kyoto, prefendo al cubetto piattaforme più performanti come Xbox e PlayStation 2.
La storia del GameCube inizia nell’estate del 1999, quando Nintendo diffonde le prime specifiche del Project Dolphin (nome in codice della macchina), l’anno dopo, allo SpaceWorld del 2000, Miyamoto e soci annunciano al mondo intero una nuova console, il GameCube, con la famosa demo tecnica di Mario 128.
Nella primavera 2002 il GameCube debutta in Europa accompagnato da una manciata di titoli come Wave Race Blue Storm, Super Monkey Ball, Luigi’s Mansion, Crazy Taxi e Super Smash Bros Melee. Giochi che purtroppo hanno faticato ad avere un riscontro positivo da parte del pubblico, la console è stata infatti quasi ignorata al lancio, ingranando solo a fine anno, quando Nintendo lancia sul mercato europeo Super Mario Sunshine.
Negli anni successivi purtroppo le cose non andranno molto meglio, tanto che alla fine del 2003 Nintendo decide di tagliare il prezzo della console, portandolo a 99 euro, cifra davvero contenuta, una delle più basse mai raggiunte da una console casalinga nel pieno del suo ciclo vitale. Tra altri e bassi, il GameCube verrà supportato fino al 2007, anche se già nel 2005 la macchina iniziava a mostrare i primi segni di cedimento.
Nonostante il successo limitato (21 milioni di console vendute nel mondo) GameCube ha avuto il metido di riportare in vita saghe dimenticate, come Metroid per esempio, e di farne nascere di nuove, come la serie di Pikmin, ancora molto amata dai giocatori.