C’è stato un grande stupore generale qualche temo fa quando in molte sale cinematografiche sono apparsi i primi esperimenti che hanno reso l’esperienza visiva di un film da sala, decisamente diversa rispetto a tutte le possibilità affrontate fino a quel momento. Dotandosi di un paio di occhialini speciali infatti il 3D arrivava finalmente anche per le pellicole proiettate sul grande schermo, con una vera gioia per gli occhi e per la mente.
Uno dei primi esperimenti a soddisfare questo nuovo progetto per molti dei film a venire fu Avatar, un film già diventato cult, ma nonostante questo grosso passo in avanti, molte barriere ancora non permettevano al 3D di diventare uno strumento realmente di massa a causa di alcuni problemi fisici e tecnici che però sono stati totalmente spazzati via da un ingresso nel mondo videoludico molto recente, un progetto tanto atteso e graditissimo al pubblico.
Si parla ancora una volta chiaramente del Nintendo 3DS, il gioiellino della casa di Mario che, non contenta del grande successo del semplice Nintendo DS ha deciso di puntare in alto con questa nuova console. A parlarne di recente è stato un manager della divisione inglese della Nintendo, David Yarnton che ha fatto notare come il Nintendo 3DS abbia abbattuto le tre barriere fondamentali che non permettevano al 3D di imporsi veramente sul mercato.
La prima barriera era determinata dai costi, tutto sommato non elevatissimi per una console valida come il Nintendo 3DS, la seconda era la mobilità, ma è chiaro come con questo nuovo prodigio tecnologico si possa giocare anche su un mezzo pubblico o per strada. Il terzo problema era rappresentato dagli occhialini necessari per ottenere un effetto 3D, ma la nuova macchina da gioco non li richiede affatto. Successo su tutti i fronti quindi e largo al vero 3D per tutti!
Pjt 29 Aprile 2011 il 11:18
C’è anche la barriera psicologica di dovere vedere le cose solo in 3D, con il 3DS puoi eliminare l’effetto 3D se tiu da noia.