Nel corso di una riunione con gli azionisti, Satoru Iwata (CEO di Nintendo) ha confermato che le vendite del 3DS in Occidente sono complessivamente inferiori alle aspettative della società. Dopo il taglio di prezzo dello scorso agosto le vendite erano aumentate vertiginosamente, per poi crollare in questi primi sei mesi del 2012.
Mentre in Giappone la console registra buoni numeri, in America ed Europa le cose non stanno proprio così, e dopo un buon periodo alla fine del 2011, con giochi come Super Mario 3D Land e Mario Kart 7 a tirare avanti la baracca, la situazione è inevitabilmente precipitata. E dire che i software non sono mancati, nei mesi scorsi sono usciti giochi come Resident Evil Revelations, Metal Gesr Solid 3D Snake Eater e Kid Icarus Uprising, giusto per citarne alcuni.
I motivi del crollo delle vendite possono essere diversi, in primis la crisi economica globale che ha costretto tante famiglie a tagliare sui costi superflui, nonchè l’ampia diffusione di smartphone e tablet che stanno rubando terreno alle console portatili, grazie a giochi sempre più evoluti come Asphalt 7 Heat e Dead Trigger. PlayStation Vita non si trova certo in una situazione migliore, con vendite globali a dir poco deludenti, con Sony che non sta facendo assolutamente nulla per migliorare la situazione.
Iwata, dal canto suo, è convinto che le vendite in Occidente saliranno grazie al Nintendo 3DS XL, disponibile dal 28 luglio in Europa e dal 19 agosto in America. Giochi come New Super Mario Bros 2 (in uscita il 17 agosto), Luigi’s Mansion 2 e Professor Layton And The Mask Of Miracle aiuteranno la console a diffondersi ancora di più tra bambini, famiglie ed appassionati.
Una cosa è certa, le consoel portatili sembrano essere in crisi nera, principalmente per la fitta concorrenza di smartphone e tablet, ad esempio un device il Nexus 7 di Google e Asus è più che buon per giocare e può essere utilizzato anche per navigare in rete, inviare email e restare in contatto con gli amici sui principali social network.
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