Accade purtroppo spesso che una moltitudine di titoli per console nati dalle case di produzione giapponesi, non riescano mai a varcare i confini del paese del sol levante ed arrivare in una versione in lingua comprensibile fino a noi, escludendo quindi il mercato occidentale da una serie di giochi molto spesso effettivamente particolari, ma privandoci anche di un buon numero di perle che potrebbero fare la felicità di molti appassionati videogiocatori.
Incredibile ma vero, una delle saghe più apprezzate di giochi di ruolo, Dragon Quest, ha visto soltanto alcuni dei suoi capitoli tradotti e convertiti per il mercato americano ed in seguito europeo, mentre altri sono totalmente inediti per noi, esattamente come Dragon Quest V che, con il sottotitolo Hand of the heavenly bride giungerà finalmente nei nostri negozi in versione Nintendo DS rappresentando il secondo dei capitoli della serie ad arrivare sulla console portatile.
Per chi non lo sapesse, Dragon Quest V ci mette nei panni di un ragazzino in viaggio con suo padre che ben presto inizierà un’avventura insieme alla sua grande amica Bianca. Nonostante al giovane età, il piccolo protagonista potrà subito affrontare i numerosi combattimenti casuali, simbolo della serie, acquistando lungo il suo cammino personaggi umani e non umani che si aggiungeranno al party composto da quattro elementi da selezionare tra i disponibili.
Anche alcuni minigiochi saranno presenti nel nuovo Dragon Quest, come un minigame che ricorda il classico “whack-a-mole” o una più tradizionale tombola. Inoltre saranno molto importanti alcune scelte fatte durante il gioco che potranno influenzare in modo definitivo il continuo della storia modificandone quindi il finale. Un gioco che ha ormai qualche anno ma che per noi è totalmente nuovo farà la felicità degli amanti dei giochi di ruolo possessori di Nintendo DS dal 17 febbraio.